Achille Lauro conquista San Marino (video). All’Eurofestival un “derby” italiano contro Mahmood-Blanco?

Una vittoria, quella di Achille Lauro ieri sera a Una voce per San Marino, che era stata praticamente annunciata. L’artista romano ha trionfato nel contest canoro con il brano Stripper e sarà quindi quindi a Torino dal 10 maggio per l’Eurovision Song Contest, dove – se supererà le semifinali – potrà sfidare per la vittoria finale l’Italia, rappresentata da Mahmood e Blanco. La sua canzone, dai toni pseudo-punk, parla di una ragazza che rivendica il diritto di vivere liberamente la propria sessualità: un pezzo in pieno stile Achille, che fra qualche mese dovrà affrontare la prova del pubblico internazionale.

Chi si aspettava l’ennesima performance ai limiti della censura è rimasto deluso. Achile questa volta ha optato per una linea morbida. Alla fine dell’esibizione si è tolto giusto la giacca. A votare è stata una giuria guidata da Mogol, nella serata finale al Teatro Nuovo di Dogana trasmessa da San Marino Rtv. Al secondo posto si è piazzato il dj Burak Yeter con Alessandro Coli, terzo l’emergente Aaron Sibley dal Regno Unito (col brano Pressure).

Ospiti della finalissima di ieri Albano Carrisi e Mirko Casadei per un omaggio al padre Raoul. La partecipazione al contest era aperta a big ed emergenti «senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso». Ulteriori presenze di casa nostra – presentate dall’artista italo-eritrea Senhit, che ha rappresentato San Marino lo scorso anno con Adrenalina, insieme al conduttore israeliano Jonathan Kashanian – Ivana Spagna, Valerio Scanu, Alberto Fortis con il batterista della Formula 3 Tony Cicco, la band romana Deshedus, l’ex tronista Francesco Monte e Matteo Faustini, vincitore del Premio Lunezia per le nuove proposte di Sanremo 2020.