Dopo il tentato suicidio, come vive in carcere il disturbatore della tv Gabriele Paolini (video)
Gabriele Paolini, il 47enne noto a tutti nelle vesti di disturbatore televisivo, aveva tentato il suicido in carcere a Rieti alcune settimane fa, come aveva reso noto il suo avvocato Lorenzo La Marca. Paolini si trova in cella a seguito di condanna, passata in giudicato, per induzione alla prostituzione minorile, produzione di materiale pedopornografico e tentata violenza sessuale su minore. Reati che – secondo il gip – risalirebbero al 2013, quando aveva intrecciato una relazione con un minore di 17 anni. Lui ha sempre negato l’accusa di avere messo in atto un “insistente tentativo di persuasione” – così scrisse sempre il gip – nei confronti dei ragazzi, e di averlo portato avanti “pur a fronte delle palesi resistenze oppostegli, con modalità espressive di reiterata e collaudata tecnica di induzione”. L’accusa di produzione di materiale pedopornografico riguarda invece alcuni video che Paolini ha girato durante gli incontri con i ragazzi.
Paolini ingerì un ingente quantitativo di psicofarmaci e per questo motivo è stato ricoverato. Oggi, rimessosi dal punto di vista fisico, continua ed espiare la sua pena detentiva – stabilita a 5 anni di reclusione in carcere – nel pieno però di una crisi psicodepressiva. Per questa ragione è costantemente sorvegliato dal personale carcerario.
Eccovi una compilation di alcune sue celebri irruzioni sul piccolo schermo: