Tutti gli uomini del Buffardello: una banda di qualità diretta da un trevigiano
Tutti gli uomini del Buffardello, una banda di qualità diretta da un trevigiano. Ma il Buffardello… chi era costui?!? Si tratta di un personaggio di fantasia, originario della zona della Garfagnana. Le sue descrizioni fisiche sono molteplici (viene anche detto “Linchetto”), quasi sempre descritto come un piccolo folletto, vestito in maniera buffa e sgargiante che infesta i boschi e, spesso, si avvicina alle abitazioni.
Un folletto dispettoso è la mascotte del film
Su un aspetto tutti sono concordi: meglio non farlo arrabbiare perché è molto dispettoso e permaloso, prendendosela soprattutto coi capelli. Se un giorno vi doveste trovare strani nodi sulla testa o nel pelo del vostro animale, un garfagnino DOC vi potrà dare solo una spiegazione: è stato il Buffardello! Preti e perpetue sono tra le sue vittime preferite…
Il Buffardello – però – è anche il nome di una simpatica banda “male in arnese”. Quella che caratterizza la storia del nuovo film del regista trevigiano Mario Chiavalin La banda del Buffardello e il manoscritto di Leonardo da Vinci, attualmente in lavorazione dal gruppo App Movie fra alcune location su Milano e Padova, da un’idea del giornalista e scrittore Luca Arnaù e con la sceneggiatura dello stesso insieme al regista.
Tutti gli uomini del Buffardello, una banda di qualità
Il cast è molto eterogeneo ed annovera alcuni grandi personaggi della commedia all’italiana come Umberto Smaila (c’è anche suo figlio Rudy), Pippo Franco, Mario Mattioli. Loretta Micheloni e Max Cavallari dei Fichi d’India. La presenza femminile è garantita dalla presenza di Loretta Micheloni, talentuosa attrice veronese con un passato illustre (ma anche un concreto presente…) da avvocato penalista che, in mezzo ai sopracitati nomi tutelari della risata all’italiana, mostra di destreggiarsi con estrema scioltezza. Completano il cast Salvatore Misticone, il soprano classic-pop Tatiana Previati e… Cesare Ragazzi (sì, proprio lui, quello della famosa “idea in testa”!).
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La trama in sintesi
Si tratta della storia di una divertente truffa internazionale: la creazione di un falso manoscritto leonardesco, capace di ingannare i più grandi esperti mondiali. Puntualizza il regista Mario Chiavalin: «Questa è una storia di persone sconfitte. Sconfitte dalla vita, dall’amore, da sogni non realizzati e solo sfiorati, da un’età che avanza inesorabile e che porta verso l’oblio. Persone che, grazie ad un fantasioso ingegno, riusciranno a esaudire i loro desideri nascosti, a vincere e a vivere un sogno. Grandi attori della commedia come Pippo Franco, Smaila e Mattioli sono qui chiamati a una grande prova d’autore. Una storia capace di far ridere e di commuovere allo stesso tempo».
