La storia del finto amante che la stampa britannica voleva appioppare a Meghan Markle
Settantamila sterline è un prezzo sufficiente per fingere una relazione che non è mai nata? Simon Rex, attore celebre per il suo ruolo nella saga Scary Movie, ha detto no a un sacco di soldi perché «non mi sentivo a mio agio a mentire e a fregare la royal family». Il compenso, ha raccontato nel 2020 e poi recentemente in una nuova intervista col Guardian, era strettamente legato a una menzogna: diversi tabloid britannici lo avevano avvicinato per sapere se sarebbe stato disposto a fingere una relazione con Meghan Markle.
Un amante costruito a tavolino
Non è una novità che i giornali, in particolare quelli britannici che sono ferocissimi, costruiscano a tavolino relazioni e rotture in messinscene orchestrate da manager e publicist. In questo caso l’assist era partito da un pranzo in cui Simon Rex e Meghan Markle erano stati visti chiacchierare. Ma, come ha spiegato l’attore successivamente, quell’incontro è stato tutto tranne che un appuntamento. Mai un bacio, mai un incontro hot, nemmeno l’intenzione di iniziare una relazione. La storia che i tabloid britannici volevano raccontare però era diversa.
I fatti risalgono al 2005
I fatti risalgono al 2005, quando Meghan lavorava come attrice. I due si sono incontrati sul set della sitcom Cuts. «Era solo una collega con cui sono uscito a pranzo» ha detto poi Simon Rex, spiegando che in quegli anni non navigava nell’oro e i soldi offerti dalla stampa gli avrebbero fatto comodo. La finta storia di lui e Meghan insieme sarebbe dovuta dunque essere uno scoop, che però è saltato perché Simon Rex si è rifiutato di andare avanti. Meghan Markle gli ha poi inviato una lettera per ringraziarlo: oggi quel messaggio, in cui la duchessa di Sussex ha scritto «Che bello sapere che esiste ancora brava gente» campeggia nella casa californiana di Rex, incorniciata come una reliquia.