Il Ddl Zan, bocciato nel 2021, ripresentato in Senato (VIDEO)

Il 27 ottobre 2021 il Senato ha bloccato l’iter di approvazione del ddl Zan. Uno stop seguito dall’applauso davanti alle telecamere che ha fatto il giro del mondo. Uno voto segreto che ha arrestato una battaglia di civiltà, facendo vergognare l’Italia. Il 27 aprile 2022 lo stop di 6 mesi alla discussione sulla proposta di legge – la “tagliola” – è scaduto.
Il Ddl Zan bocciato nel 2021 ripresentato in Senato
Ora è tempo di trasformare in una concreta elaborazione politica la spinta forte, democratica e pacifica della società civile. Una comunità che è scesa in piazza in autunno per manifestare contro quell’applauso retrogrado e vergognoso.
Sabato 14 maggio alle 14.30 da Milano prende il via “Non ci arrendiamo: dalle piazze al Parlamento”, il viaggio delle Agorà Democratiche, dal nord al sud del Paese, per rilanciare i temi del ddl Zan. L’obiettivo sin da questo primo appuntamento è quello di unire le energie progressiste del Paese per arrivare nuovamente alle Camere, forti di una proposta condivisa nella società e tra le forze politiche, approvando finalmente una legge contro i crimini d’odio efficace, di respiro europeo.
Il primo dei primi 3 appuntamenti a Lambrate ( Mi) con il deputato PD Alessandro Zan, il Segretario del PD Enrico Letta, la giornalista Selvaggia Lucarelli, il sindaco di Milano Beppe Sala e la vicepresidente dell’Emilia Romagna e componente dell’Osservatorio degli Indipendenti delle Agorà Elly Schlein. Parteciperanno anche ospiti, associazioni, attivisti, esponenti del PD milanese e di altri partiti.
Gli altri due appuntamenti a Palermo e Padova dove si discuterà con chi conosce le reali dimensioni del problema. Sarà il primo di vari appuntamenti in cui farlo insieme per non arrendersi mai: dalle piazze al Parlamento!