Spendereste mai 200 euro per le patatine fritte?
Spendereste mai 200 euro per le patatine fritte? Dopo il milkshake, il panino e il dessert con i prezzi più elevati al mondo, il ristorante Serendipity3 di New York conquista un altro primato. Quello delle patatine fritte più costose, appena entrate nel Guinness World Records. In occasione del National French Fry Day, lo scorso 13 luglio, infatti Serendipity3 ha deciso di lanciare Crème de la Crème Pomme Frites. Ovvero delle patatine fritte che arrivano a costare ben 200 dollari.
Ingredienti luxury
Le patate utilizzate sono delle Chipper Beck dell’Upstate. Vengono cotte tre volte nel puro grasso d’oca del sud-Ovest della Francia. Poi vengono sbollentate in una miscela di champagne Dom Perignon e aceto di champagne francese J.LeBlanc. Una volta fritte vengono condite con Sale al Tartufo di Guerande e Olio al Tartufo Estivo Urbani. Infine condite con scaglie di Pecorino Tartufello delle Crete Senesi.
Tartufo a volontà
Poi scaglie di tartufo nero estivo dell’Umbria. Prima di spargere sulla superficie della polvere d’oro edibile 23 carati. Il piatto viene servito con una crema di marmellata di mucche Jersey. Infine ecco il burro al tartufo nero e la raclette svizzera al tartufo alla gruviera. Queste costosissime patatine vengono servite su un piatto Arabesque di cristallo Baccarat.
New York si è svegliata
“New York City si è risvegliata e il mondo è elettrizzato dal fatto che Serendipity3 sia tornato e sia migliore che mai. Siamo onorati di essere stati riconosciuti dal Guinness World Records per la nostra creazione delle patatine fritte più costose, le Creme de la Creme Pommes Frites, non vediamo l’ora di creare ricette ancora più esagerate in futuro“, spiega il direttore del ristorante Joe Calderone che ha creato il piatto insieme allo chef Frederick Schoen-Kiewert, chef di Serendipity3.
Lista d’attesa
Queste patatine da 200 dollari sono disponibili al ristorante previa richiesta di 48 ore e c’è già una lista d’attesa. Per ottenere la certificazione, il Guinness World Records richiede che “un cliente imparziale” abbia già acquistato l’articolo, quindi sicuramente almeno una porzione di Crème de la Crème Pomme Frites è già stata venduta finora.
