LA PAROLA AL DIRETTORE Credo a Maryanna Bosis
LA PAROLA AL DIRETTORE Credo a Maryanna Bosis senza se e senza ma. Tanto più dopo aver letto l’intervista di Marco Bellavia su Chi e averlo visto in tv esibire suo figlio come un trofeo con tanto di bacio a favore di telecamera, ho anche io l’impressione forte che lui non stia dicendo la verità, che reciti un copione precostruito. Attenzione, questo non diminuisce le colpe dei bulletti della casa, le loro cattiverie, le frasi dette e sussurrate. Nulla le giustifica. Ma mia nonna diceva che non è tutto oro quel che luccica… E ho l’impressione che Marco Bellavia sia ben diverso da quello che vuol far credere.
LA PAROLA AL DIRETTORE Credo a Maryanna Bosis
Ci marcia insomma? Credo di sì. Parere personale, certo. Non ho prove. Ma l’istinto mi dice che stia fingendo. O almeno che stia accentuando le sue reazioni per impietosire. Anche perchè l’altro punto poco chiaro è quello del profilo che esce di Marco Bellavia andando a ritroso nel tempo: antivax, antieuro, complottista e chi più ne ha più ne metta. Uno che ama fare la vittima? Sentirsi al centro di macchinazioni? Non so. Forse lo sto facendo più intelligente e scaltro di quello che è.
Conosce bene le tecniche televisive
Ma da uno che conosce bene le tecniche televisive, che fa di mestiere il mental coach. Che ha scritto un libro prima di entrare nella casa e che ora è pronto a pubblicarlo, che dice senza peli sulla lingua di star cavalcando l’onda… Scusate, ma un po’ di losco c’è.
Ripresi da centinaia di testate
Intanto noi di Tuo Magazine abbiamo segnato il nostro punto. Un bravo va a tutto lo staff: agli editori Kevin e Giomax Ponticello, a lo staff tecnico con Ayoub Dukeli, alla brava Giorgia che si occupa dei social, al mio storico e insostituibile vice Luca Varani, a Anna Glebova e tutta la redazione. Il nostro marchio grazie a questa bella intervista esclusiva è uscito praticamente ovunque: ci hanno ripresi Dagospia, Il Fatto Quotidiano, Il Giornale, Il Mattino, Leggo, Fanpage… Persino il Corriere dello Sport! Centinaia di altri siti riportano il nostro nome e la nostra notizia. Per noi è il momento dell’orgoglio, quello in cui ci tiriamo su le maniche e ricominciamo a lavorare. Per regalare a voi lettori un giornale sempre più bello e pieno di cose.
