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Attivista per l’ambiente imbrattano un Van Gogh (video)

Attivista per l’ambiente imbrattano un Van Gogh (video)

Attivista per l’ambiente imbrattano un Van Gogh (video). Fortunatamente il famoso quadro I girasoli aveva un rivestimento in vetro, aspetto che lo ha preservato da un danno irreparabile. Tutto è successo alla National Gallery di Londra, dove due militanti ecologiste, impegnate nella campagna di protesta anti-petrolio Just Stop Oil, hanno rovesciato due lattine di zuppa al pomodoro contro la celeberrima opera di Vincent Van Gogh. I media britannici hanno diffuso anche un video dell’accaduto, filmato da altri ecologisti presenti, che documenta l’azione:

Attivista per l’ambiente imbrattano un Van Gogh (video)

Il gruppo ambientalista chiede l’immediata cessazione di qualsiasi nuovo progetto petrolifero o legato al gas. Il valore stimato del dipinto è di oltre 84 milioni di dollari (pari a circa 86,2 milioni di euro). Il dipinto, custodito nella galleria londinese, è una delle cinque versioni dei Girasoli in mostra in tutto il mondo. Dopo il loro gesto le due attiviste hanno incollato una mano al muro. «Cosa vi interessa di più l’arte o la vita?», ha poi gridato una delle due ragazze.

L’arresto da parte della polizia

Le forze dell’ordine «sono arrivate rapidamente alla National Gallery», sottolinea in una nota Scotland Yard, puntualizzando che le due attiviste sono state arrestate per «deterioramento». Il museo ha comunicato che le due persone «si sono appoggiate con la schiena al muro adiacente il dipinto» del 1888 e hanno «gettato una sostanza rossa, che sembra zuppa di pomodori, sul quadro». La cornice ha riportato «danni minori» ma l’opera è «intatta», ha assicurato il sito museale.
nel mirino altri capolavori noti in tutto il mondo

Azioni simili, nei mesi scorsi, sono state messe a segno nei giorni scorsi ai danni di altri due capolavori come La Gioconda di Leonardo da Vinci e La Primavera di Sandro Botticelli. Il 29 maggio 2022 due vandali (uno dei quali fingendosi paralitico con tanto di sedia a rotelle) avevano lanciato una torta contro la Monna Lisa. Un gesto avvenuto sotto gli occhi di decine di visitatori. Invece il 22 luglio agli Uffizi di Firenze due giovani avevano incollato le loro mani al vetro che protegge la Primavera di Botticelli. In tutti e due i casi la rivendicazione da parte di ultrà ambientalisti. Fortunatamente, anche in questi ulteriori episodi, nessun danno per le opere.

 

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