Sanremo 2023 prove generali tra passato e presente
Sanremo 2023 prove generali tra passato e presente. Ecco come sono andati gli ascolti delle ventotto canzoni in gara.
Giorgia – Parole dette male. Il ritornello entra subito in circolo. Durante il primo ascolto registrato, qualche naso storto. Nel secondo ascolto live molto più convincente.
gIANMARIA – Mostro. Il testo va ascoltato attentamente, ottima interpretazione. Lui molto consapevole di se.
Leo Gassman – Terzo cuore. Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari si sente in quanto suo autore. Alla fine riuscirà nel suo intento quello di mettere d’accordo tutta la famiglia.
Mara Sattei – Duemilaminuti. Una bella interpretazione con Damiano David che le ha fatto da autore ( solo da autore) Sarà una brava attrice sul palco.
MrRain – Supereroi. Momento Zecchino d’Oro grazie al coro di bambini angelici.
Olly – Polvere. Autotune e ancora autotune, però questa volta ci sta. Ci sa fare
Ariete – Mare di guai. Una parola sola: semplicità
Ultimo – Alba. Niente pianoforte, salirà sul palco con la sua classicità.
Colla Zio – Non mi va. Pensavo fossero i Cugini di Campagna a cantare. Pezzo funk, strepitosi.
Coma Cose – L’addio. Giochi di sguardi, fino a sfiorarsi le labbra. Molto bravi.
Elodie – Due. Effetto shock sempre bellissima e sexy con un abito black lungo. Sarà tormentone fin dal primo ascolto.
Lazza – Cenere. Bel pezzo lo ascolteremo per un bel pó tra rap e pop.
Lda – Se poi domani. Anche no.
Levante – Vivo. Energia pura. Balleremo tutti. Prove sfortunate ( gli in-ear non funzionavano) che la porteranno sul podio.
Madame – Il bene nel male. Potrebbe essere un altro podio con un palco tinto di rosso. Applausi per madame.
Modà – Lasciami. Tutti bloccati per 20 minuti grazie ai problemi tecnici, comunque Sono i Modà pezzo rock e nulla di più.
Paola e Chiara – Furore. 6 ballerini bonazzi è un pezzo che sentiremo e balleremo fino a settembre.
Rosa Chemical – Made in Italy. Un bravo performer che punta molto sull’attualità fatta di provocazioni e amore libero.
Shari – Egoista. Sarà come se non avesse mai cantato.
Sethu – Cause perse. Non convive del tutto. Ma daje tutta. Ci sarà con lui il suo gemello. Pezzo in parte autobiografico.
Tananai – Tango. Questa volta canta e basta.
Will – Stupido. La sua timidezza vi conquisterà forse il palco ( per adesso) è troppo per lui.
Articolo 31 – Un bel viaggio. Il titolo è azzeccato l’interpretazione e le riflessioni anche. Bravi.
Colapesce e Di Martino – Splash. Coinvolgenti e divertenti e il testo non è per niente banale. I vestiti gli stessi del 2022
Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato. Ci farà piangere e lo farà anche lui. Sarà la rinascita di un grande artista. Alla fine sarà Un TI AMO al papà.
I Cugini Di Campagna – Lettera 22. Beh zeppe e “pantaElephant” non mancheranno… e basta!
Marco Mengoni – Due vite. Il vincitore. Applausi interminabili finali.
Anna Oxa – Sali (Canto dell’anima). Anche per lei problemi tecnici, e fa da maestrina dando indicazioni ai fonici. Ben tornata Anna. Non lascerà il segno come ha quasi sempre fatto.