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A Firenze e Genova l’extravaganza elettronica del nuovo show dei Kraftwerk

A Firenze e Genova l’extravaganza elettronica del nuovo show dei Kraftwerk

A Firenze e Genova l'extravaganza elettronica del nuovo show dei Kraftwerk

I Kraftwerk tornano in tour con un nuovo spettacolo che arriverà in Italia questa estate per due date imperdibili: il 7 luglio a Firenze (Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale) e l’8 luglio a Genova (Arena Mare, Area Porto Antico). Le prevendite sono disponibili su Ticketone e sui circuiti di prevendita abituali. Rimangono validi i biglietti acquistati per le date inizialmente previste nel 2022 a Firenze e Genova.

A Firenze e Genova l’extravaganza elettronica del nuovo show dei Kraftwerk

Ralf Hütter e soci porteranno sul palco i classici della discografia dei Kraftwerk, da “Autobahn” a “Tour de France Soundtracks”, per uno spettacolo che unisce musica e performance art e si preannuncia unico. La storica band, pioniera dell’elettronica, è infatti una vera e propria ‘opera d’arte totale’. Dopo lo straordinario successo del 3D show che ha girato il mondo negli ultimi anni, rimane ancora un mistero quale nuovo e futuristico spettacolo presenterà la band quest’anno. Sappiamo solo che Kraftwerk saliranno sul palco con nuovi costumi, nuove scenografie e proiezioni su ledwall.

Il debutto a Rio de Janeiro a maggio

«Siamo davvero entusiasti di comunicare a tutti che nel 2023 i Kraftwerk saranno in tour con una nuova produzione. Dopo anni di grande successo con il nostro spettacolo in 3D, abbiamo lavorato a una nuova stravaganza visiva e non vediamo l’ora che tutti la vedano» commenta la band originaria di Düsseldorf. Il nuovo show farà il suo debutto mondiale in Sudamerica, a Rio de Janeiro il 18 maggio 2023.

Tutto iniziò nel 1970

Il progetto Kraftwerk venne inaugurato nel 1970 da Ralf Hütter e Florian Schneider (scomparso nel 2020)., fondando il Kling Klang Studio a Düsseldorf, in Germania. A metà degli anni ’70 i Kraftwerk avevano già raggiunto la celebrità internazionale per i loro rivoluzionari “paesaggi sonori” elettronici e per la loro sperimentazione musicale attraverso l’uso della robotica e di altre innovazioni tecniche. Sono considerabili a pieno titolo i  fautori della colonna sonora dell’era digitale del XX secolo. Le loro composizioni, hanno influenzato schiere di musicisti dei generi più diversi: Electro, Hip Hop, Techno e SynthPop.

 

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