Il capolavoro di Umberto Eco in due volumi a fumetti
Porterà la firma di Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, l’adattamento a fumetti de “Il nome della rosa”, best seller mondiale scritto da Umberto Eco, uscito nel 1980. A pubblicarlo sarà Oblomov Edizioni, un marchio che fa parte del gruppo della Nave di Teseo, il gruppo editoriale guidato da Elisabetta Sgarbi. Il primo volume uscirà il 2 maggio, mentre il secondo ed ultimo è previsto per il prossimo autunno. Un evento editoriale che interesserà il mondo intero: ad oggi sono già almeno una decina i mercati previsti per l’uscita del romanzo di Eco coi disegni di Manara.
Il capolavoro di Umberto Eco in due volumi a fumetti
Un progetto unico che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconterà un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e gli affascinanti marginalia che corredano i libri contenuti nella biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi inerenti a povertà degli ultimi, diversità e dissenso risultano di grandissima attualità anche oggi.
Il testo originale
Già autore di numerosi saggi, il semiologo Eco decise di scrivere il suo primo romanzo, confrontandosi col genere del giallo storico e in particolare del giallo deduttivo. Tuttavia, il libro può essere considerato un mix di generi diversi, tra lo storico, il narrativo e il filosofico. L’opera, ambientata sul finire dell’anno 1327, si presenta con un classico espediente letterario, quello del manoscritto ritrovato. Un testo di un monaco di nome Adso da Melk, che, diventato anziano, decide di fissare su carta alcuni fatti vissuti da novizio, molti decenni prima, in compagnia del proprio maestro Guglielmo da Baskerville. La vicenda si svolge all’interno di un monastero benedettino ed è suddivisa in sette giornate, scandite dai ritmi della vita monastica.
Al cinema e in tv
Dal romanzo di Eco il regista Jean-Jacques Annaud nel 1986 ha tratto un omonimo film, interpretato da Sean Connery. In seguito, una miniserie televisiva composta da otto puntate da 50 minuti è andata in onda su Rai 1 nel marzo 2019. La serie vanta un cast internazionale, capitanato da John Turturro e Rupert Everett.
