Now Reading
L’hamburger di grillo si gusta all’ombra della Madonnina

L’hamburger di grillo si gusta all’ombra della Madonnina

A Milano arriva

A Milano arriva l’hamburger di grillo. Si può mangiarlo da Pane & Trita, in via Muratori 27, il Grillo Cheeseburger è il primo realizzato con farina di grillo, disponibile in edizione limitata (ne saranno realizzati solo 100 ogni giorno) al prezzo di 13,90 euro.

A Milano arriva l’hamburger di grillo: dove si può mangiarlo

Pabel Ruggiero, il titolare di Pane & Trita, Hamburgeria e Steak House situata in via Muratori 27 a Milano (con diversi altri punti vendita in Brianza), ha raccontato al ‘Corriere della Sera’ come è nata l’idea di proporre ai clienti il Grillo Cheeseburger: “L’idea l’avevamo già da un anno, aspettavamo solo che fosse fattibile. Il 24 gennaio 2023, l’Unione Europea ha approvato il nuovo regolamento che autorizza l’uso e il commercio della farina del grillo domestico (Acheta domesticus).

Rivoluzionario e irriverente

Il Grillo Cheeseburger è un hamburger “rivoluzionario” e “irriverente“. L’hamburger è “fatto con una base vegetale: all’impasto è aggiunta farina di grillo, che noi facciamo arrivare da un allevamento in Germania”. La ricetta prevede pane artigianale verde, scamorza fusa, cavolo viola, patata americana crispy e salsa. Il sapore? “Piacevole, un po’ dolciastro“.

Ricco in proteine e a bassissimo contenuto di grassi e carboidrati

Sul sito del locale, sono elencati gli ingredienti del burger di grillo: “Ricco in proteine e a bassissimo contenuto di grassi e carboidrati, il burger di grillo è un prodotto 100% italiano preparato con ingredienti selezionati e materie prime di qualità: fagioli cannellini, patate al vapore, pane grattugiato, acqua, olio di girasole, lievito, sale, estratto di malto d’orzo, farina di grillo domestico (1,6%) e sale”.

Un successo

Da Pane & Trita hanno spiegato che. prima del lancio ufficiale, sono già stati realizzati dei test in anteprima con alcuni clienti e il Grillo Cheeseburger “è piaciuto, anche alle donne”. Pabel Ruggiero ha aggiunto al Corriere della Sera: “I milanesi amano le novità e le sperimentazioni. Tutto ciò che suscita curiosità, attrae. Al di là dell’aspetto provocatorio, è un novel food, è un passo in avanti. Un cibo molto proteico ma anche sostenibile, a livello di impatto ambientale inquina un decimo rispetto ad altre carni. Bisogna guardare al futuro”.

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Scroll To Top