Festival di Sanremo, Beppe Vessicchio rinuncia all’Ariston

Festival di Sanremo, Beppe Vessicchio rinuncia all’Ariston. Dopo anni in cui occupava il minutaggio del festival quasi più dei presentatori, quest’anno Vessicchio  non dirigerà nessuno. «Non ci sarò, dichiaro ufficialmente che non ho nessuna direzione in gara per nessuno degli artisti in gara né nei giovani né nei big. Successe già nel 2016, l’anno dell’accoppiata Carlo Conti/Maria De Filippi ma l’anno scorso ho compiuto ventisei presenze come direttore e posso fare delle pause». Il Maestro più iconico del festival dunque non dirigerà nessuno degli artisti in gara.

Festival di Sanremo, Beppe Vessicchio rinuncia all’Ariston

Ma c’è una novità. I cantanti si racconteranno al maestro e lui racconterà a loro il festival che ha vissuto con gli aneddoti e ricordi dei suoi momenti più speciali. Inoltre ha curato personalmente la playlist “Dirige l’orchestra il maestro Vessicchio” che sarà disponibile su Amazon Music. 

Chi è il direttore d’orchestra

Giuseppe, meglio conosciuto con il soprannome di “Beppe”, nasca a Napoli nel 1956 e, fin da piccolo, inizia una promettente carriera nel mondo della musica. Successivamente, inizia una collaborazione con il grandissimo Gino Paoli, scrivendo per lui numerosi successi che hanno scritto la storia della musica italiana.  All’interno della sua carriera Beppe ha vinto numerosi premi, come quello da miglior arrangiatore. Eppure, è proprio nel 2000 che il suo successo si consolida ufficialmente, quando viene premiato dalla giuria speciale presieduta dal grandissimo Luciano Pavarotti.  Inoltre, Vessicchio ha vinto per quattro volte il Festival di Sanremo come miglior direttore d’orchestra, motivo per il quale oggi la kermesse musicale non può più fare a meno di lui.