Venezia, Vuitton «veste» le edicole: venderanno soltanto giornali e libri, via i souvenir
In una proiezione luminosa di un futuro non troppo lontano. C’è perfino un travel book di Marte, disegnato da François Schuiten e scritto da Sylvain Tesson. Il rosso caratteristico del pianeta avvolge due viaggiatori che con casco e tuta si avventurano nei suoi deserti. Anche questo volume sarà in vendita fino al 25 aprile in otto edicole del centro storico di Venezia restaurate dal marchio del lusso Louis Vuitton.
Restaurate e ridipinte
Le edicole sono state restaurate e ridipinte. E per questi giorni elimineranno souvenir e mascherine e vendendo solo giornali e libri dealla casa editrice di Louis Vuitton. Nelle edicole troveranno spazio anche una serie di libri illustrati e edizioni artistiche in serie limitata e numerate.
Le edicole coinvolte
Le edicole coinvolte nel restauro, in collaborazione col Comune di Venezia, sono: San Marco, Accademia, San Zaccaria, Campo Santa Maria del Giglio, Campo Santo Stefano e Campo Sant’ Angelo.
Restauro di luoghi simbolici
Quello veneziano è un nuovo capitol del Progetto «librairie éphémère» che ha portato la maison a restaurare altri luoghi simbolici nel mondo: partito da Parigi con i celebri Bouquinistes della Rive Gauche di Saint Germain in occasione del Festival Photo, passando per il West Bund a Shanghai in occasione di Art Fair, il progetto «librairie éphémère» arriva così per la prima volta in Italia a Venezia, celebrando lo stretto legame della Maison con la città e la cultura della città.
«Le edicole storiche veneziane, la più antica delle quali risale alla metà dell’Ottocento, contemporanea proprio alla fondazione della Maison nel 1854 – spiegano dalla casa di moda – con il loro fascino senza tempo, sono state testimoni silenziose della storia della città. In passato luoghi di ritrovo e di scambio per la popolazione locale, ma anche per i numerosi viaggiatori, che durante il loro girovagare per Europa potevano trovare in questi luoghi in passato come oggi le principali testate internazionali, le edicole tornano alla loro originaria funzione di luoghi di aggregazione e di cultura».
Un volume dedicato alla Serenissima
Proprio Venezia è una delle destinazioni a cui la Maison ha dedicato un volume in ognuna delle celebri collane: il Travel Book illustrato dal maestro giapponese Jirô Taniguchi, celebre autore di manga, la City Guide con gli indirizzi, ritratti e personalità selezionati dagli autori Pierre Léonforte, Servane Giol, François Simon ed Isabelle Valembras-Dahirel e infine il Fashion Eye, un diario fotografico che ripercorre gli itinerari di Cecil Beaton negli anni Cinquanta, tra balli in maschera, nuotate, eventi mondani e feste tradizionali, alla ricerca della vera anima della città. Venezia è la prima città italiana coinvolta nel Progetto, ma nel 2022 ne seguiranno altre.