CONSIGLI LIBROSI: Il colpevole è il Koala
CONSIGLI LIBROSI: Il colpevole è il Koala. Ce ne fossero di libri così: piccole istantanee di una provincia italiana animate da una storia originale dai forti contorni gialli. Sì, perché i libri di Patrizia Baglioni sono proprio questo, piccole chicche da leggere con il sorriso sulle labbra, provando a sentire con la nostra immaginazione gli accenti marchigiani, a vedere i paesaggi, a sentire i suoni e i sapori.
L’originalità
A colpire, soprattutto, è l’originalità dell’idea. Poi la trama si dipana lenta e placida, ricca – a volte anche fin troppo – di descrizioni e di exscursus, disegnando a fondo i protagonisti di una trama che non delude. Una piccola storia della provincia italiana, laddove “piccola” è un complimento di fronte a migliaia di scrittori di gialli in preda a ingiustificata grandeur. Da leggere sorseggiando un bicchiere di Lacrima di Morro d’Alba e sgranocchiando un cavalluccio.
CONSIGLI LIBROSI: la trama
La quieta provincia marchigiana viene turbata da un truce omicidio all’interno di un parco faunistico: unico testimone è un piccolo koala. A indagare sul caso è Romeo Falco, trentotto anni, Ispettore Capo nella Sezione Anticrimine di Fermo, single per confessione, cacciatore per hobby e mestiere. Maldestro e pieno di problemi con le donne, Falco è un uomo d’altri tempi, tutto d’un pezzo, incorruttibile e pronto al sacrificio per il bene comune, ma è anche un fido indagatore della realtà. O almeno questo è quello che pensa di se stesso. Per risolvere il complicato caso, lotterà contro la contingenza dei fatti e il pregiudizio della provincia ma grazie alle sue “tecniche originali” arriverà alla verità. Naturalmente il colpevole è il koala!
