Cecchi Paone senza freni alle Iene: ormai la tv è a luci rossissime

Cecchi Paone senza freni alle Iene: ormai la tv è a luci rossissime. L’ultima volta che Alessandro Cecchi Paone e il giovane fidanzato Simone Antolini hanno fatto l’amore è stato una settimana fa. Come facciamo a saperlo? L’hanno raccontato loro a Le Iene! E in attesa di replicare, il giornalista e il 26enne parlano con dovizia di particolari della loro vita in camera da letto, durante una piccantissima intervista incentrata proprio sul sesso vissuto dalle celebrità. Un racconto senza filtri, nel quale non sono mancati dettagli davvero spinti.

Cecchi Paone senza freni alle Iene: ormai è tv a luci rossissime

Un tabellino di marcia da “forzati del sesso”. Sì, perchè la prima precisazione della coppia riguarda la frequenza dei loro amplessi: “Cinque volte a settimana con due giorni di riposo. Sì, ogni tanto ci riposiamo “, assicura il giornalista che, cercando di fare lo spiritoso, aggiunge: “Io reggo bene ancora, ma devo fare una assicurazione sulla vita”. Il rapporto medio dura circa venti minuti, massimo mezz’ora.

Là in mezzo al mar ci stan camin che fumano…

Il posto più strano dove l’hanno fatto? “In barca, l’ha visto tutto il mondo”, commenta Cecchi Paone, riferendosi ad una paparazzata uscita uscita sul settimanale Chi. Nelle foto i due erano avvinghiati in mezzo al mare. Ma non è finita qui, l’intervista diventa ulteriormente bollente. Alla domanda “Qual è la cosa che più eccita l’uno dell’altro?”, Simone risponde con stile “Le gambe”, mentre il giornalista non si trattiene  dicendo – testuali parole – “il culo”. “E’ lungo una media normale”, dice poi Simone riferendosi all’organo sessuale del compagno. Ormai siamo in piena luce rossa, anche se rimane da capire quanto importi al telespettatori di conoscere questi dettagli privatissimi.

Il nomignolo di Simone

Veniamo pure a sapere che, nell’intimità, Cecchi Paone chiama il suo Simone… “bionda”. A prendere l’iniziativa, quando si tratta sesso, ammette di essere quasi sempre lui. Un’ulteriore serie di piccole, grandi confessioni, comprende le loro abitudine autoerotiche (loro dicono di aver continuato anche dopo essersi conosciuti) e il fatto che – lo dicono loro – non hanno mai finto orgasmi. Nota finale pseudo-romantica: una speranza condivisa di fare l’amore almeno una volta al giorno e di essere l’uno l’ultimo partner sessuale dell’altro per il resto della vita.