Now Reading
Guai su guai: Corona potrebbe tornare in carcere!

Guai su guai: Corona potrebbe tornare in carcere!

Guai su guai: Corona potrebbe tornare in carcere! A parlare è il suo legale, l’avvocato Ivano Chiesa, che chiarisce la questione sull’ultimo accadimento che riguarda il suo cliente. Sabato mattina Fabrizio Corona è stato fermato mentre andava in macchina all’aeroporto di Milano. Intercettato in viale Forlanini per una manovra che aveva attirato l’attenzione dei Carabinieri, gli agenti si sono accorti che non sarebbe dovuto essere alla guida perché ha la patente revocata dal 2012! Corona sta scontando la pena in misura alternativa e sarebbe uscito al di fuori dall’orario stabilito dal magistrato di sorveglianza.

Guai su guai: Corona potrebbe tornare in carcere!

Ora il giudice dovrà decidere quali provvedimenti prendere nei suoi confronti. Per l’avvocato Chiesa rischia, nel peggiore dei casi, “la revoca della misura alternativa” che prevederebbe quindi il ritorno in carcere per l’ex re dei paparazzi.  Chiesa è il difensore di Corona da molto tempo. Lo ha rappresentato in svariate occasioni in tv, seguendolo nei momenti più difficili degli ultimi anni. Anche quando, lo scorso marzo, gli erano stati revocati i domiciliari e lui aveva iniziato lo sciopero della fame.

Il fatto nei dettagli

Corona è stato fermato mentre si trovava alla guida di un Range Rover Sport. Secondo le prime ricostruzioni, in compagnia di una persona con precedenti. Da quanto si sa, il fotografo si sarebbe messo alla guida per prendere un volo diretto a Catania, dove si sarebbe trovato suo figlio. Non è chiaro cosa sarebbe successo, ma l’urgenza sarebbe stata proprio quella di raggiungere il minore. Per la guida senza patente, si profila una multa da 5mila a 30mila euro. Ma il timore più grave è che siano state violate le condizioni dell’affidamento in prova, che per lui consisterebbe nel rispetto dell’orario fra 1.30 e le 12.00 per le uscite.

Chiesa afferma: “Fabrizio ha sbagliato”

“Posso solo dire che non è stato certamente un gesto di spregio verso la Giustizia” dichiara il legale. “C’è ovviamente un motivo personale dietro: c’è stato un motivo. Con questo non lo sto giustificando, Fabrizio ha sbagliato”. Attualmente  sta scontando la sua pena con un affidamento in prova, con la possibilità di svolgere attività concordate con il giudice.  Questo ultimo episodio potrebbe costargli caro: “Rischia una diffida o che non gli siano più dati i permessi per andare a lavorare. In extrema ratio rischierebbe addirittura la revoca della misura alternativa al carcere”, spiega Chiesa. Anche se su questa eventualità aleggia una certa positività: “Tenuto conto che mancano venti giorni alla fine della misura, mi sembra improbabile che ciò accada”.

 

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Scroll To Top