Napoli Pride 2024: madrina Malika Ayane , direttore artistico Diego Di Flora
L’attesissima manifestazione si svolgerà sabato 29 giugno e sarà anticipata dalla seconda edizione del Pride Park. Una settimana di incontri, spettacoli ed eventi culturali per discutere di libertà e diritti civili. La cantautrice Malika Ayane sarà la madrina del Napoli Pride 2024: ad annunciarlo è Diego Di Flora, confermato nuovamente alla direzione artistica della manifestazione.
Una battaglia di civiltà
“Siamo liete e lieti – affermano dal Comitato Napoli Pride (costituito dalle associazioni Coordina- mento Campania Rainbow, ALFI Le Maree Napoli, Antinoo Arcigay Napoli, ATN Associazione Trans Napoli e Pride Vesuvio Rainbow) – di avere, grazie al lavoro di Diego Di Flora, anche quest’anno una madrina del Pride d’eccezione. Siamo riconoscenti agli artisti che in questi anni si sono esposti e hanno condiviso le nostre battaglie di civiltà e avanzamento dei diritti a tutela di tutte e tutti”.
Un legame forte con la città partenopea
“Sono profondamente orgogliosa di partecipare al Napoli Pride – aggiunge Malika Ayane – in un momento in cui, uno dei luoghi ai quali sono più affezionata e che amo da tempo, è finalmente al cen- tro del mondo grazie alla sua bellezza ed energia. Negli ultimi anni molte cose sono cambiate in meglio per rendere l’Italia un paese più inclusivo. Il cambiamento però è un percorso lungo, che passa soprattutto attraverso l’impegno quotidiano e che nella parata trova la sua celebrazione. Come al solito, quello che si vede, la festa, è solo l’apice del lavoro di tanti che fanno il possibile per rendere il presente il migliore possibile. Fiera di poterne essere parte.
Messaggera della comunità LGBTQIA+
“Quando mi hanno confermato direttore artistico del Napoli Pride 2024 non ho avuto dubbi sulla scelta della madrina – dichiara Diego Di Flora – ed evidentemente non ne ha avuti neanche lei ad accettare. Malika Ayane mi ha risposto al messaggio che le ho inviato per invitarla, dopo pochi minuti. L’artista si è sempre esposta con convinzione nella lotta contro le discriminazioni che ancora resistono nel nostro Paese. La sua immagine di donna forte, Indipendente e determinata mi ha sempre affascinato e sono sicuro che con la sua eleganza e con la potenza della sua voce potrà, ancora una volta, trasmettere un messaggio intenso per l’intera comunità LGBTQIA+”.