Il nuovo Ligabue lo trovate in libreria
Si intitola Una storia (480 pagine, 22 euro, Mondadori) ed è uscito in tutte le librerie ieri, il libro autobiografico sulla vita di Luciano Ligabue. Domani, 5 maggio alle ore 21:00 presso OGR, in Corso Castelfidardo 22 a Torino ci sarà la presentazione ufficiale. L’evento è naturalmente sold out ma è possibile iscriversi a una lista d’attesa sul sito di OGR Torino. Per chi non riuscisse a prenotarsi, l’evento è in streaming sui canali YouTube e Instagram di OGR Torino e sui canali YouTube e Facebook di Mondadori.
Il nuovo Ligabue lo trovate in libreria
E’ la sua storia, quella più intima, personale e famigliare… ma anche un meraviglioso racconto che abbraccia la provincia italiana, dagli anni ’60 ad oggi. Affrontando il bilancio della sua esistenza, con l’eclettismo artistico che di lui conosciamo bene, il Liga esce dai comodi confini del classico resoconto biografico e tratteggia magistralmente situazioni, luoghi e persone, donando al tutto una dimensione romanzesca. Un libro sui suoi sessant’anni di vita, con il titolo del volume deciso dallo stesso cantante.
Un passaggio del libro
È tutto un prato. È tutto un prato con noi sopra. Sappiamo di selvatico, di erba medica, di fossi e di sudore seccato. Di fuga da un altro guaio. Dopo aver corso come Domenghini, ci lasciamo cadere a pancia in giù, tiriamo il fiato e l’aria sa di terra. Quando ci giriamo vediamo un pomeriggio che non finisce mai. E invece finisce e ci fa lasciare sempre qualcosa a metà. I bagni in mutande nei canali, le gogne inflitte e subite, le gare in bici fino al cartello, la testa sotto la fontana con l’acqua che sa di ferro, le cerbottane e le fionde, le manate ai campanelli, la fitta al cervello per il morso al ghiacciolo. Le strisce di verde che non vengono mai via. Segno le braghe a mia madre e le dico: «Non stare a lavarle, le rimetto così fino a quando ricomincia scuola». «Tant t’è bel li stes» sorride lei, sei bello lo stesso. La Rina che mi perdona sempre.
