Per il miliardario Elon Musk gli italiani potrebbero estinguersi

Per il miliardario Elon Musk gli italiani potrebbero estinguersi. L’uomo più ricco del mondo analizza via Twitter i bassi tassi di natalità. Senza mezzi termini sul nostro Paese. Se i tassi di natalità continueranno a calare «in Italia non ci saranno più persone». Parola di Elon Musk. L’uomo più ricco del mondo ha lanciato un allarme proprio al nostro Paese relativo ai bassissimi tassi di natalità.

Per il miliardario Elon Mask gli italiani potrebbero estinguersi

Il suo allarme giunge via Twitter dove ha condiviso un grafico del Wall Street Journal nel quale è evidente il drastico calo di nascite dal 1940 a oggi. «Il tasso di natalità negli Stati Uniti è al di sotto dei livelli minimi sostenibili da circa 50 anni» ha scritto Musk. Poi ha commentato un tweet di un ricercatore italiano, Andrea Stroppa, cha condiviso un grafico dell’Istat con i tassi di natalità italiani, tra i più bassi del mondo e in netto calo rispetto al 1960. Il pensiero di Musk è lapidario: «Se gli andamenti continuano così, in Italia non ci saranno più persone». Il patron di Tesla, da padre di ben sette figli, si è già espresso più volte contro il calo delle nascite grave pericolo. «È la più grande minaccia per il futuro della civiltà umana» ha dichiarato.

Forse Musk ignora che…

Forse sarebbe il caso che qualcuno gli spiegasse qualche ulteriore dettaglio. Chi fa un figlio in Italia sa che dovrà cavarsela da solo, che potrà contare – se i nonni sono disponibili e in salute oltre che vicini – solo sulla famiglia. Se il nostro paese non avesse una struttura sociale nel bene e nel male (ad esempio, pensiamo ai figli che stanno troppo a lungo in casa) costruita in modo molto profondo intorno al nucleo famigliare, quel dato di fertilità sarebbe decisamente più basso!

Discriminazioni di ogni genere e welfare inefficace

Vanno considerate anche le discriminazioni sul lavoro e il basso tasso di occupazione femminile, la condanna di nonne e nonni a eterni baby sitter, i ridottissimi congedi di paternità e perfino la tassazione, visto che l’Iva sui costosissimi prodotti per l’infanzia è del 22%. C’è da chiedersi: perchè i tartufi hanno l’Iva agevolata al 5% e gli oggetti d’arte e i francobolli da collezione sono tassati al 10%?!? “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, dice un famoso proverbio africano. In Italia manca proprio il villaggio. Qualcuno, per favore, lo faccia notare a Musk…