Per certi vip l’arroganza non è un optional (VIDEO)
C’era una volta una brava speaker radiofonica, Anna Pettinelli, con una voce e una timbrica inconfondibile, amata dal pubblico italiano che, dagli anni 90, la seguiva nelle sue news discografiche. Tic tac, tic tac… il tempo trascorre segnando elegantemente il volto di questa brava speaker ma imbruttendone il carattere. Sempre più arrogantella e, qualche volta, sopra le righe come si è visto con i giovani allievi di Amici. Il popolo del web non ha apprezzato, inoltre come dimenticare le litigate, durante la diretta del talent, con gli insegnanti Zerbi e Celentano?
Le lacune della Pettinelli in materia di comunicazione
Esperta di storia della musica?… Si! Esperta di comunicazione psicologica con i ragazzi? Assolutamente NO… e poi NO! Sembra che la Pettinelli sia affetta da una patologia riscontrabile in alcuni vip che, quando invecchiano, soffrono della sindrome “Mi crolla il terreno sotto i piedi”! Il timore di un telefono che non squilla e le proposte lavorative assegnate a nuovi volti e voci radiofoniche rappresentano l’incubo per chi fa parte di questo mondo.
La notizia del suo allontanamento dalla scuola di Amici fa comprendere che a mettere i remi in barca sono gli altri e non te. Per amore della notizia sarà il giovane Michele Bravi a prendere il posto della Pettinelli che, con la sua musica e la sua personalità ha conquista un folto pubblico di ragazzine e ragazzini.
Per certi vip l’arroganza non è un optional
A conferma della sua spigolosità caratteriale , qualche giorno fa la Pettinelli, durante la tournée estiva della radio per cui lavora, ha avuto un acceso diverbio con Elodie. Galeotta fu una richiesta musicale del pubblico che Elodie sembrava non gradire… ed ecco la tempestiva conduttrice che con toni certamente poco opportuni, sottolineava la probabile poca professionalità della giovane cantante. Fortunatamente la discussione ha avuto vita breve grazie alla regia che, con maestria, ha inserito un simpatico jingle tormentone dell’estate 2022.
Dispiace assistere che, una grande della radiofonia italiana come lei, dia il peggio, in un suo momento della vita dove la saggezza dovrebbe essere il suo nuovo elemento identificativo, ad ogni tic tac che avanza. Lasciare un bel ricordo non sembra essere, per Anna, la sua filosofia. Peccato.
La Poliziotta e la Galeotta
