Elogio e nobilitazione del gossip nel nuovo libro di Roberto Alessi
Il gossip è la prima forma di democrazia. Fedele a questo motto, il giornalista Roberto Alessi, nel suo nuovo libro Tentazioni & Castighi (Morellini Editore), racconta l’Italia dei vip tra miserie e nobiltà,. Trafeste faraoniche e grandi sole… ma con la leggerezza della tolleranza, perché solo chi non ha mai peccato può scagliare la prima pietra.
Parola di direttore
Non vedo, non parlo, non sento. Le tre scimmiette sono da sempre tra noi, vicino al potere, nei giornali, nei posti di lavoro. Vigliacchi, si nascondono, lisciando chi potrebbe aiutarli nella vita, e fingono di non vedere, come dicono i reali inglesi, «an elephant in the room», un elefante nella stanza, pur di non tradire il loro falso affetto verso il famoso di turno. Noi italiani siamo più diretti e diciamo «Il re è nudo!», rivolti a chi non vede la verità palese in assoluta adulazione verso chi conta di più, ma pronti a essere sferzanti con chi il potere non ha. Ricordate I vestiti nuovi dell’imperatore di Hans Christian Andersen? Parla di un re che per paura di passare per cretino si fa confezionare da infingardi tessitori un abito con un tessuto così pregiato, che rimaneva trasparente agli occhi degli stupidi, rimanendo inequivocabilmente nudo davanti al suo popolo imbarazzato quanto divertito. Quel tessuto è il gossip, non a caso la prima forma di democrazia, che sa tradire la falsità e castigare l’arroganza. E la storia gli dà ragione ogni giorno.
Un celebrato professionista del pettegolezzo
Un libro godibile che racconta vizi e virtù di chi sta sulle copertine delle riviste patinate. Ci sono traticamente tutti, dai Ferragnez ad Albano, da Gerard Depardieu a Loredana Bertè, tanto per fare qualche nome. A raccontarli con garbo e ironia la sua penna, firma storica del giornalismo che ha lavorato in tutte le principali redazioni, attualmente direttore di Novella 2000.