Gatto Panceri a I Migliori Anni in Rai: una zampata felina di classe
Gatto Panceri è un cantautore italiano di grande talento e raffinata sensibilità musicale. E su questo non ci piove! La sua musica è un vero e proprio viaggio nel cuore e nell’anima, in grado di toccare le corde più intime e di lasciare un segno indelebile nella storia della musica italiana. Brianzolo classe 1962, ha conquistato il pubblico con la sua voce calda e potente, unita a testi profondi e emozionanti. Fin da giovane ha dimostrato una grande passione per la musica, imparando a suonare la chitarra e dedicandosi alla scrittura di canzoni che raccontano storie di vita vissuta, amori difficili e sentimenti universali. L’abbiamo rivisto in tv di recente, ospite a I MIgliori Anni, presentato da Carlo Conti: un piccolo-grande regalo per tutti quelli che lo seguono – e sono in tanti – con grande passione. E chissà che Conti, se è vero che condurrà il prossimo Sanremo… non faccia un pensierino ad invitarlo nuovamente, questa volta in qualità di cantante in gara!
Qualcosa su di lui
Il suo debutto al Festival di Sanremo 1986 come Gigi Panceri, presentando Scherzi della vita. Non ottenendo subito riscontri lusinghieri come cantautore, si dedica all’attività di chitarrista turnista. Nel 1989 il demo di una sua canzone, Canterò per te, arrivò a Mina, che decide di inciderla sul suo album Uiallalla. Una occasione per farsi conoscere e ottenere il suo primo contratto discografico. Il suo album d’esordio Cavoli amari del 1991, contenente il brano Aiuto, partecipa al Festivalbar di quell’anno. Una nuova occasione arriva l’anno dopo con L’amore va oltre, dedicata a una coppia di suoi amici, di cui lui disabile: presentata al Festival di Sanremo, non arriva tra le finaliste ma si fa notare. Grazie soprattutto al successo del brano Un qualunque posto fuori e dentro di te.
La sua penna anche al servizio dei Big
L’artista ha firmato canzoni per vari altri cantanti, sebbene il suo brano più conosciuto nel mondo sia un riadattamento di una canzone degli Onde Radio Ovest, Vivo per lei, affidata a Andrea Bocelli e Giorgia. Proprio per Giorgia firma alcuni brani del suo album Come Thelma e Louise del 1995, tra i quali i singoli C’è da fare e Riguarda noi. In precedenza aveva collaborato con Mietta nel suo album del 1994 Cambia pelle, dove comparvero alcuni suoi brani.
Il suo impegno cristiano
Cattolico osservante, collabora con la Conferenza Episcopale Italiana come insegnante presso la Hope Music School, una scuola di musica per giovani fortemente voluta dalla CEI per formare giovani cantautori attenti a trasmettere un messaggio cristiano nei loro testi. La sua musica si distingue per la sua capacità di toccare le corde dell’anima, con melodie coinvolgenti e testi che affrontano tematiche profonde e universali. Affrontando in maniera efficace amore, amicizia, speranza e riflessioni sulla vita, regalando emozioni intense a chiunque le ascolti.
