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Piano City Milano, dove il bianco e il nero convivono in armonia

Piano City Milano, dove il bianco e il nero convivono in armonia

Dal 17 al 19 maggio torna PIANO CITY MILANO, il primo festival diffuso di Milano, che riempie la città di musica con concerti a ingresso gratuito in parchi, piazze, cortili, case che aprono al pubblico per l’occasione e tanti altri luoghi inconsueti. Promosso e realizzato da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il sostegno del Ministero della Cultura, Piano City Milano conta per la nuova edizione un’eccezionale offerta di oltre 270 concerti diffusi in tutta la città di Milano e oltre. Più di 270 artisti si esibiranno in oltre 150 diverse location, regalando al pubblico emozioni indimenticabili attraverso le magiche note del pianoforte.

Invasione pacifica di tasti bianchi e neri

Questa manifestazione unica nel suo genere coinvolge istituzioni, associazioni, partner e cittadini, contribuendo a rendere la città sempre più dinamica grazie alla musica e a un programma articolato che abbraccia l’intero territorio. Un progetto portato avanti con passione con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini. «Piano City ha il merito di portare la grande musica da pianoforte in tutta la città – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala –: vie, cortili, biblioteche, musei e tanti luoghi insoliti e che non ci si aspetta, anche quest’anno, saranno il teatro diffuso di questa straordinaria manifestazione. Un festival internazionale di qualità, che siamo felici di ritrovare a ogni edizione con un programma sempre interessante e coinvolgente, grazie a bravissimi interpreti e compositori che sanno far risuonare Milano di emozioni in musica».

Oltre 270 concerti

«Piano City Milano giunge alla sua 14ª edizione e, come ogni volta, celebra la musica e al tempo stesso la grande vitalità della nostra città – dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Ogni primavera infatti Milano attende questa rassegna unica nel suo genere, che diventa realtà grazie alla sinergia fra istituzioni pubbliche e private, e partecipa con passione a tutti gli appuntamenti in calendario. Quest’anno, oltre 270 concerti in più di 150 location diffuse in città: un’occasione straordinaria anche per scoprire, inseguendo le note di un pianoforte, nuovi spazi e angoli di Milano».

L’ondata di musica che investirà il capoluogo lombardo

«L’intensa emozione diffusa da Piano City Milano è il risultato di una straordinaria collaborazione corale di istituzioni, partner, associazioni e singoli cittadini: ognuno partecipa a una trasformazione quasi surreale del territorio dove sono i pianoforti ad andare incontro al pubblico toccando ogni angolo di ogni quartiere, dai giardini ai musei, dai luoghi del sociale alle abitazioni – afferma la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso – Risuonano le note di pianisti fantastici, star internazionali e giovani promesse, con tanti programmi inediti. Gli eventi sono numerosi e ognuno di essi è prezioso: un grande grazie a coloro che ci permettono di scatenare questa ondata di musica che ci fa sentire tutti parte di una città davvero vivace».

Un fitto programma

Il programma degli eventi di Piano City Milano 2024 è online da oggi, lunedì 6 maggio, sul sito ufficiale della rassegna www.pianocitymilano.it. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni sul programma. Eventuali prenotazioni potranno essere effettuate sul sito ufficiale della manifestazione a partire da domani, martedì 7 maggio, dalle 12.00.

Si inaugura con il maestro Sakamoto

Sarà il film-concerto “RYUICHI SAKAMOTO | OPUS” ad aprire ufficialmente il festival nel parco della Galleria d’Arte di Moderna di Milano venerdì 17 maggio alle 21.30. L’evento sarà la prima tappa di un tour che vedrà il lungometraggio proiettato nei teatri italiani per far rivivere la musica di Sakamoto all’interno dei suoi luoghi d’elezione e di festival dedicati alla musica.

La sua ultima volta

Diretto da Neo Sora, il film-concerto (nonché ultima performance di Sakamoto, prima della sua scomparsa) celebra il lavoro del leggendario compositore, scomparso lo scorso anno. Curati da Sakamoto stesso e presentati nell’ordine da lui deciso, i venti pezzi eseguiti nel film narrano la sua vita in musica senza ricorrere alle parole. Girato in uno spazio intimo con i suoi collaboratori più fidati, Sakamoto ha messo a nudo la sua anima attraverso la musica, sapendo che sarebbe stata forse la sua ultima occasione di presentare la sua arte, e grazie a questo film-concerto ci permette di riscoprirlo e di continuare ad apprezzarlo come talento unico al mondo.

 

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