Francesco Giorgino “silurato” in mezzo alle polemiche dal TG1

Francesco Giorgino “silurato” in mezzo alle polemiche dal TG1. Lo storico presentatore del telegiornale della prima rete è stato silurato dai vertici della redazione di cui era vicedirettore, responsabile della cronaca interna e in cui lavorava da oltre trent’anni. Le sue differenti vedute con quelle dell’attuale direttrice del Tg1 Monica Maggioni erano noti all’opinione pubblica ormai da tempo. Il giornalista ha dichiarato che rimarrà in Rai, occupandosi del nuovo incarico assegnatogli: Responsabile della direzione editoriale per l’offerta formativa.

Francesco Giorgino “silurato” in mezzo alle polemiche dal TG1

All’inizio degli anni 2000 Paolo Bonolis dichiarò in un’intervista che “Lavorare per Rai 1 è come camminare sulle uova”. Una frase con la quale il conduttore Mediaset descrisse alla perfezione il senso di precarietà e instabilità che sono costretti a provare tutti coloro che entrano nel circuito lavorativo di viale Mazzini.

Testimone e narratore della nostra storia recente

Al telegiornale Giorgino era arrivato dopo quasi due decenni di gavetta in viale Mazzini. Lì era approdato nel 1991, nello staff di Unomattina. Parlantina sciolta e fare spigliato, uno stile rassicurante, il conduttore aveva già allora “bucato lo schermo”, facendo breccia nel cuore degli italiani, Anni dopo, precisamente nel 2000, la redazione del Tg1 lo sceglie per presentare l’edizione delle 13:30. Da lì la sua è stata un’ascesa. Dopo l’approdo all’edizione serale del telegiornale, quella più ambita, si ritrova ad annunciare agli italiani alcuni fatti che hanno segnato la storia recente del nostro Paese. Come la nomina di Papa Francesco (marzo 2013) e il crollo del Ponte Morandi (agosto 2018), entrambe raccontate in un’edizione straordinaria.