Nel prossimo Indiana Jones Harrison Ford tornerà giovane. Magia? No, tecnologia

Nel prossimo Indiana Jones 5 Harrison Ford tornerà giovane. Magia? No, tecnologia. La star hollywoodiana, che da parecchi anni veste i panni del Professor Jones, tornerà giovane per il prossimo film della saga. Le prime immagini di scena del nuovo episodio sono state diffuse dal magazine Empire e mostrano l’attore – attualmente 80enne, compiuto a luglio – all’età che aveva all’epoca della prima trilogia. Naturalmente l’effetto – che costituisce uno dei forti motivi di richiamo – non è stato svelato nei trailer finora in circolazione.

Nel prossimo Indiana Jones Harrison Ford tornerà giovane. Magia? No, tecnologia

Un effetto speciale di ringiovanimento che è stato utilizzato solo nelle sequenze di apertura del film, ambientate nel 1944 in un castello, in cui si vede il temerario archeologo, munito di frusta e fedora, nuovamente alle prese con una banda di nazisti. “Poi si corre in avanti e si arriva al 1969”, spiega il regista James Mangold che ha ereditato la serie originariamente diretta da Steven Spielberg: “In questo modo per il pubblico non ci sarà un salto concettuale tra anni ’40 e ’60: gli spettatori potranno sperimentare lo spirito di avventura di allora e poi l’inizio del presente”.

Il commento divertito del protagonista

“L’idea – ha spiegato la producer della pellicola – è quella di “far pensare che abbiamo trovato vecchi filmati d’epoca: una cosa girata tanti anni fa”. Harrison stesso ha trovato il suo alter ego più giovane “lievemente spettrale”, aggiungendo che il rivedersi com’era negli anni ’80 – quando uscì il primo film – non lo ha spinto a desiderare di tornare indietro nel tempo: “Mi sono meritato i miei anni”.

Tutto merito di un software innovativo

Per ottenere questo effetto sono state usate una serie di tecnologie avanzatissime tra cui un software di recentissima creazione che ha immagazzinato materiali di archivio fra i più diversi, selezionando le immagini che che sono state in seguito sovrapposte a quelle delle ultime riprese. Indiana Jones 5 si svolge sullo sfondo della corsa tra superpotenze al predominio dello spazio. Il film fa un passo indietro alle radici de I Predatori dell’Arca Perduta, ponendo il protagonista nuovamente di nuovo di fronte a nemici nazisti.

Indiana in questo film se la vedrà con Voller

Una serie di scene sono ambientate alla parata che accolse gli astronauti dell’Apollo 11 a New York il 13 agosto 1969. “Il fatto e’ che il programma Apollo per lo sbarco sulla Luna era in mano a un gruppo di ex nazisti. Quanto fossero ex è una buona domanda”, ha detto Jez Butterworth, uno degli autori della sceneggiatura. L’antagonista di Indiana è uno scienziato chiamato Voller il cui personaggio, interpretato da Mads Mikkelsen, si ispira a Wernher von Braun, l’architetto del programma spaziale della Nasa che in gioventù aveva fatto parte delle SS: “Un uomo che voleva correggere il suo passato. C’è qualcosa che potrebbe fare il mondo un posto migliore e lui la vuole. Il problema è che la vuole anche Indiana. Così nasce la storia”, spiega.

Già qualche svecchiamento nel passato

Indiama Jones 5 non rimarrà negli annali per essere stato il primo ad utilizzare il digitale per alterare l’età dei suoi attori. Celebre all’epoca fu The Irishman, pellicola di Martin Scorsese del 2019, in cui le tecnologie della Industrial Light & Magic – già resa celebre dalla saga di Star Wars – fu usata per ringiovanire attempate star come Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci.