Oggi entriamo nel mese del magico Natale, per i deputati è già festa
Oggi entriamo nel mese del magico Natale, per i deputati è già festa. Sembra ieri che eravamo ancora in vacanza, in questa torrida estate 2022… e siamo già a parlare delle festività natalizie. E’ stato un attimo… e cominciamo a pensare a come addobbare l’albero, a quali regali fare ed a chi e, soprattutto, a cosa portare a tavola il 25 dicembre. 23 giorni e ci saremo, conviene portarsi avanti e cominciare ad organizzarsi.
Oggi entriamo nel mese del magico Natale, per i deputati è già festa
Noi di Tuo Magazine – ve ne accorgerete già da domani – vi proporremo un sacco di spunti e di idee per le feste, da passare in famiglia e magari con un viaggetto alla fine dell’anno. Seguiteci e ne vedrete delle belle! Nel frattempo vi proponiamo un quesito: sapete perchè si chiama “dicembre”? Il termine deriva da decem, nome latino del numero dieci. Si trattava infatti del decimo mese del calendario romano, che cominciava con il mese di marzo.
A Montecitorio piove sempre sul bagnato
Mentre l’italiano medio è costretto a tirare la cinghia – e per alcuni l’addio al reddito di cittadinanza rappresenterà un vero e proprio dramma – a Montecitorio è in arrivo un “regalone”. Per i deputati è stato previsto un cash back da 5.500 euro. Un maxi bonus per comprarsi tablet, smartphone, monitor fino a 34 pollici, computer, cuffie e altri dispositivi bluetooth. Una determina firmata la scorsa settimana, a cura di tre deputati :Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia, Filippo Scerra del M5S e Manuel Benvenuto della Lega.
In passato fu di minore entità
Un bonus già elargito in precedenza – ma di entità minore (2500 euro) – che ora è stato ampliato, alla partenza di una legislatura contraddistinta dall’austerity. Con qualche eccezione per gli eletti. L’allegato del provvedimento contiene tutti i beni rimborsabili a spese dei contribuenti: portatili, smartphone, tablet, cuffie anche le costose Airpods della Apple. Curiosa la specifica dei monitori, che vengono rimborsati fino a quelli da 34 pollici. Nella scorsa legislatura il massimale era 32… ma per questo Natale sembra che si sia deciso di fare le cose in grande.
E per noi, poveri tapini?
La stime di spesa media pro capite per le prossime feste, secondo i dati presentati da Confcommercio, si aggirano sui 155 euro, rispetto ai 164 euro dello scorso anno. Questa cifra vale esclusivamente per i regali. Poi bisogna aggiungere i costi per gli addobbi per interno ed esterno (occhio però alle bollette della luce…), alberi e presepi, pranzi e cene e – per chi può permettersele, le vacanze. Complessivamente è stata prevista una spesa di circa 6,9 miliardi rispetto ai 7,4 miliardi dello scorso anno.
