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Il film Barbie in alcuni Paesi vietato ai minori

Il film Barbie in alcuni Paesi vietato ai minori

Il film Barbie in alcuni Paesi vietato ai minori. Campione d’incassi a livello mondiale era uscito una settimana fa nelle sale cinematografiche in Egitto. In Algeria è stato ritirato dalle sale a un mese dall’uscita. Il film della Warner Bros. ad oggi ha incassato oltre 1 miliardo di dollari in tutto il mondo dalla sua uscita.

Il film Barbie in alcuni Paesi vietato ai minori

A una settimana dal suo arrivo nelle sale in Egitto, Barbie, il film con Margot Robbie campione d’incassi a livello mondiale, viene ora proposto con il divieto d’ingresso ai minori di 12 anni. Un divieto più blando, rispetto alla messa al bando decisa da altri Paesi arabi come Kuwait, Bahrein, Libano e Algeria. In quest’ultimo, ad esempio, il film è stato ritirato dalle sale a quasi un mese dalla sua uscita nello Stato nordafricano, su decisione del Ministero della Cultura e delle Arti.

Per qualcuno rappresenta una pellicola amorale

«Il film Barbie è una “minaccia alla moralità”, dicono», ha scritto la scrittrice Leila Belkacem sulla sua pagina Facebook. «Di quale moralità parlano quando i censori si rimpinzano di film porno a casa loro? Non siete stanchi di trascinare il Paese nei vostri oscuri deliri?». Al Cairo, invece, in questi giorni il film viene proposto in almeno 13 multisala. Doveva essere proiettato dal 19 luglio, ma il debutto poi posticipato al 31 agosto anche se poi, alla fine, viene proiettato nelle sale egiziane almeno da sabato scorso. Come rilevato dal sito del quotidiano Al Ahram.

In Egitto se hai meno di 12 anni non entri

L’uscita del film in Egitto è stata una sorpresa per molti, tra illazioni sul fatto che avrebbe potuto essere vietato, come è successo in altri Paesi arabi. Le sale cinematografiche egiziane inizialmente avevano stabilito valutazioni diverse per il film sull’iconica bambola della Mattel. Anche con divieti ai minori di 18 anni, «creando un po’ di confusione tra il pubblico», come segnala Al-Ahram, il principale giornale egiziano. Il sito ha spiegato che il divieto ai minori di 12 anni è quello previsto dalla Censura sulle Opere Artistiche egiziana e aveva ricordato che, del resto, «in tutto il mondo, il film è classificato PG 13 (Parental Guidance if under 13)».

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