L’ex naufraga Valentina Persia in controtendenza: non sopporta le Barbie
L’ex naufraga Valentina Persia in controtendenza: non sopporta le Barbie. Il film Barbie impazza nei cinema e fa saltare i botteghini, dominando l’estate nelle sale cinematografiche. Il film, come certamente saprete, è dedicato al giocattolo più famoso al mondo. Questa bambola fa compagnia alle bambine da svariate generazioni. Il suo successo è collegato agli accessori che fanno parte del guardaroba, ai personaggi che la circondano (Ken, Skipper) e al microcosmo cittadino in cui vive.
L’ex naufraga Valentina Persia in controtendenza: non sopporta le Barbie
Prendete per esempio la casa di Barbie a più piani: rappresenta un sogno da possedere per milioni di bambine nel mondo! Ma c’è un’ex concorrente dell’Isola dei Famosi , di professione attrice comica, che ha deciso di andare controcorrente e “attaccare” la bambola Barbie: Valentina Persia.
Ecco cosa scrive l’attrice comica sul suo profilo Instagram: ”Barbie è un fake, un’illusione ottica, una menzogna. La prima che ha fatto body shaming a tutte noi, facendoci sentire inadeguate, grasse, povere e poco bionde…. Tutta apparenza e ostentazione, ma guadagnati come? Chiedetelo a Ken che nel frattempo è sparito perché la signorina in questione gli ha fottuto tutto per fare la bella vita… Fate una bambola più vicina alle donne vere, quelle che si fanno il mazzo tutto il giorno, quelle donne che sorridono nonostante le chiappe e le tette cadenti, quelle donne che sanno essere donne nonostante siano nate in un corpo maschile, quelle donne che scappano spesso proprio da quel Ken che a differenza tua, invece di donare ville, roulotte o macchine rosa, picchia e picchia forte… Spostati biondina che siamo un esercito!”
Il film si schiera contro la discriminazione femminile
La Persia immagina una bambola che rispecchiasse la realtà della maggior parte delle donne, molto lontana da quella in cui vive Barbie. Il film che sta avendo un enorme successo in realtà intendere combattere contro le discriminazioni sulle donne, lei invece si è soffermata sul fatto che non si può usare un modello perfetto per fare certe battaglie.
