ANTEPRIMA ESCLUSIVA: il nuovo video di Ruben Soriquez

Ruben Soriquez è per metà bolognese (da parte di madre) – dove è nato nel 1971 – e per metà filippino. I suoi percorsi da studente lo vedono  al DAMS di Bologna, città da sempre ricca di fermenti musicali differenti dove, nel 1990, fonda il gruppo di rock progressivo Stranafonia, pubblicando l’album Per Un Vecchio Pazzo” su un’etichetta nota agli amanti del progrock, la Lizard Records. Con gli Stranafonia vive anche alcune esperienze di sonorizzazione per spettacoli teatrali, che lo fanno avvicinare al mondo della recitazione. Nel 1999 Soriquez forma il trio No Smoking che realizzano il disco Direzioni nel 2003. Dimostrando sempre più interesse verso la recitazione, studia alla Scuola di Teatro Colli di Bologna e regia alla New York FIlm Academy.

Dal 2006 accantona la musica

Dal 2006 mette da parte l’attività musicale, iniziando a recitare e dirigendo cortometraggi e documentari, questi ultimi soprattutto per il WWF. Il suo primo lungometraggio, è Sexocracy (2011), dedicato ai rapporti tra politica e spettacolo, tra Silvio Berlusconi e Lele Mora. Un prodotto di notevole successo tanto da finire su Netflix nel 2014 e successivamente su Amazon Prime.

Nel 2014 Ruben firma la regia del film La Corona Spezzata, film girato tra Puglia e Germania, che annovera tra gli attori Andrea Roncato, Tony Sperandeo, Massimo Bonetti e Horst Janson.

Qui alcune produzioni nelle quali è stato coinvolto

Il trasferimento a Manila: una ghiotta occasione che gli regala la fama mediatica

Lo stesso anno, per ragioni familiari, Ruben si trasferisce nelle Filippine dove fonda la casa di produzione See Thru Pictures, con la quale produce e dirige film in lingua inglese per il mercato Americano. Produzioni dove spesso riveste il doppio ruolo di regista e attore protagonista. Del 2015 è Of Sinners and Saints col quale vince diversi festival internazionali come miglior attore protagonista. Nel 2016 entra a far parte del cast di Dolce Amore, una delle serie filippine di maggior successo (parzialmente girata in Italia), che lo fanno diventare celebre non solo nelle Filippine stesse ma anche in altri paesi del Sud Est Asiatico e dell’Africa.

Sul grande schermo con Steven Seagal

Il suo ruolo nel CDA della Camera di Commercio Italiana nelle Filippine, gli permette di collaborare con la Biennale di Venezia con la quale organizza, nel bienno 2017-2018, The Venice Film Festival in Manila, rassegna dedicata alla selezioni ufficiali della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia per il pubblico filippino. Nel 2019 è nel cast principale di General Commander con il popolarissimo attore, esperto di arti marziali e produttore Steven Seagal, distribuito in tutto il mondo dalla Lionsgate, continuando a recitare in film e serie tv di successo nel Sud-Est Asiatico.

Ritorno alle origini 

Ma il richiamo della musica è impossibile da ignorare. E’ come un canto di sirena, che lo seduce facendolo tornare alle sue radici artistiche iniziali. Il resto è storia recente, nella quale inizia a comporre nuovi brani, con l’obiettivo di uscire a breve con un nuovo album, realizzato con il compositore Franco Eco. Domani esce il suo nuovo singolo On the train, accompagnato da un videoclip che proponiamo sul nostro portale in anteprima. Un brano piacevolissimo e molto radiofonico, che può ricordare il Chris Rea di fine anni ’80, atmosfere che sono tornate prepotentemente nel gusto degli ascoltatori.