Sergio Cervellin è l’imprenditore dell’anno 2023 ai Business Awards Visto (FOTO e VIDEO)

Sergio Cervellin è l’imprenditore dell’anno 2023 ai Business Awards Visto. Rappresentando un eccellente esempio di quello che gli anglofoni chiamano self made man. Da operaio ad imprenditore, nato il 23 maggio 1956 a Villa del Conte – un paese di 5600 anime nel padovano. Fondatore di più aziende, dall’Italia all’Oriente, nel settore del cleaning. Per il quale ha depositato importanti brevetti, diventati in seguito prodotti di larghissima diffusione e successo.

Possiede anche uno spettacolare castello

Nel marzo del 2016 si è aggiudicato all’asta il Castello del Catajo, la prestigiosa reggia di Battaglia Terme del 1500. Un luogo di abbagliante bellezza sui Colli Euganei. Per questi ed altri motivi la giuria dei Business Awards 2023 Visto lo ha eletto Imprenditore dell’anno. In funzione delle sue caratteristiche di eccellenza nel settore articolato e complesso del “fare impresa”. Una degna conclusione per una premiazione che ha visto salire sul palco allestito presso il Bocon Divino di Camposampiero (PD) una serie di personaggio – non solo veneti – di grande qualità e successo.

Due fra le sue grandi idee di business

Il conduttore della serata, Roberto Alessi (direttore dello storico magazine Novella 2000 e popolare opinionista tv), ha ricordato come il premiato vanti, fra le tante idee brillanti che hanno costellato la sua carriera, anche l’ideazione del popolarissimo Mocio Vileda, popolarissimo fra le massaie italiane, come pure del Panno Swiffer. Durante la premiazione sul palco è stato lo stessi Alessi a citare questi due prodotti, raccontando come a casa sua rappresentino un must per la pulizia della sua abitazione!

Perchè acquistare un imponente castello?

Cervellin spiega anche la decisione di acquistare il magnifico Castello del Catajo, una vera e propria “reggia” da favola. “Dopo tanti anni di impresa e finanza, l’imprenditore a cominciato a constatare che tutto nella vita passava: successo, denaro, business, persone. Quando è venuto a conoscenza che il celebre Castello di Battaglia Terme (Padova), risalente al XV secolo, era all’asta, si è recato sul luogo più per curiosità che con l’intenzione di acquistarlo. Trovando un maniero  grigio e tetro, tristemente abbandonato che, tuttavia, per la sua grande capacità di proiettare le sue intuizioni nel futuro, lo colpì  per bellezza e imponenza. La decisione di rilevarlo fu praticamente immediata, spinta da un nobile intento: renderlo accessibile a tutti. Un vero e proprio teatro museale aperto al mondo intero. Prima di vederlo, magari, trasformato da qualche multinazionale in un hotel superlusso: certi beni culturali non possono finire nelle mani della speculazione ma vanno preservati con estrema cura.

Appassionato anche di musica

Partendo dall’assunto che non si vive di solo lavoro… l’uomo Cervellin, oltre ad essere un professionista di successo in ambito imprenditoriale, coltiva anche la passione per le 7 note, col nome d’arte di Sergio Cerve. Canta da quando aveva sette anni: una passione inestinguibile la sua, paragonabile ad una vera e propria “esigenza espressiva”, in grado di permettergli uno sfogo naturale di carattere emotivo, esprimendo pienamente il suo mondo interiore in forma pienamente artistica. Si è esibito, fra le altre cose, durante la grande manifestazione Festival Show di qualche anno fa, ospite in tv a Canale Italia più volte, anche con Nick Casciaro e Elya Zambolin, già finalisti di celebrati talent come Amici e The Voice of Italy. Trasmettendo questa passione anche a suo figlio, che ha già inciso diversi brani con il nome d’arte di Soniko.

Dalla carta alla realtà

Cervellin rappresenta il classico esempio di un fervido sognatore che è riuscito, da imprenditore, a concretizzare le sue visioni e le sue aspirazioni. Merito di un infallibile fiuto per l’innovazione e di una capacità pratica nel trasformare le idee dalla carta alla realtà del mercato. Visto anche in quest’ottica, i l premio di imprenditore dell’anno è più che mai meritato!