Lapo Elkann chiude Italia Independent: 86 milioni di euro di buco
Il tonfo da 86 milioni di euro con Italia Independent, per Lapo Elkann potrebbe segnare l’addio alla sua carriera da imprenditore. L’attività, varata nel 2007 durante Pitti Immagine Uomo. Dopo 16 anni, precisamente due giorni fa, l’imprenditore, tra gli eredi della dinastia Agnelli, ha dato l’annuncio della sua chiusura definitiva. Lo scioglimento e la liquidazione dell’impresa di occhialeria di design risalgono a tre giorni fa.
La fine di un progetto italiano
Per Lapo, che rappresentava l’immagine pubblica del progetto (senza però vantare un coinvolgimento diretto pieno), si tratta di un bruttissimo colpo. Un progetto non pienamente convincente e solido fin dall’inizio e forse con un assetto manageriale non adeguato al compito.
La situazione economica è critica
Sono coinvolti anche soci terzi, con quotazione in Borsa: quasi 30% di quote di Creative Ventures, controllato da Avm Gestioni Talent Fund e dal fondo Centurion. Che sia davvero l’epilogo della sua carriera? Considerando anche che lui ha messo a disposizione per questa avventura finita malissimo quasi 40 milioni di euro. L’ultima iniezione di liquidità, in ordine di tempo, risale a un anno fa, pari a 12.8 milioni.
Il futuro di Lapo
La vera garanzia per lui è rappresentata dal 20% della Dicembre, che garantisce ricchissimi dividendi: si parla del 39% del monte complessivo della società che è al vertice del gruppo Exor. Con un incasso stimato di 2.9 milioni di euro nel 2023 per il solo Lapo. Certo… poca cosa rispetto al disastro dell’Italia Independent, incapace di chiudere un bilancio in positivo dal 2016.
