Matteo Berrettini dice “addio” alla finale degli Open Australia

Si ferma in semifinale il percorso di Matteo Berrettini negli Australian Open di Matteo Berrettini, sconfitto da Rafa Nadal 6-3, 6-2, 3-6, 6-3 dopo quasi tre ore di incontro. Stesso risultato che ricorda New York 2019, anche se stavolta l’azzurro ha rischiato concretamente di raddrizzare una partita che sembrava chiusa. Dopo due set da manuale per Nadal, con il nostro tennista bloccato sulla diagonale sbagliata (quella del rovescio), Matteo ha cominciato a giocare in modo più efficace, sfruttando anche un momentaneo calo fisiologico dell’avversario. Vinto il terzo set, Berrettini ha cominciato a fare scintille, inanellando 23 punti consecutivi in battuta! Ma la meraviglia non è purtroppo durata a lungo.

Per Nadal, dopo lo stop negli ultimi sei mesi del 2021 causa un serio problema al piede (che avrebbe potuto mettere la parola fine alla sua carriera), si tratta della 6^ finale australiana e la 29^ a livello slam. Se domenica dovesse vincere in finale si trasformerebbe nel tennista più titolato della storia, superando anche Federe e Djokovic. Per l’azzurro Berrettini un rietro a casa con la consapevolezza – comunque – di rappresentare un ruolo di primissimo piano nel mondo della racchetta e, soprattutto, un salto nel punteggio mondiale: da lunedì di troverà al 6° posto nella classifica ATP, superando Rublev. E siamo sicuri che non sia finita qui…