Putin vs Harry Potter: lui ‘difende’ JK Rowling, ma l’autrice non gradisce

E questa volta Putin si è messo contro addirittura… Harry Potter. Putin vs Harry Potter: lui ‘difende’ JK Rowling, ma l’autrice non gradisce. La scrittrice ha risposto, dopo che il presidente russo l’ha citata in un ampio discorso contro la ‘cancel culture’ dell’Occidente. Putin ha paragonato le critiche mosse all’autrice di Harry Potter con quelle affrontate dai compositori e scrittori russi.  In risposta, la Rowling ha denunciato l’invasione dell’Ucraina in cui ha affermato che la Russia sta “massacrando civili”.

Tu massacri civili e oppositori

Rowling è stata criticata per le sue opinioni sulle questioni transgender. “Criticare la ‘cancel culture’ dell’Occidente non è la cosa migliore da fare da chi attualmente massacra civili  o  imprigiona e avvelena i suoi critici”, ha scritto l’autrice britannica.  In un lungo discorso, rivolto ai vincitori di vari premi culturali, il presidente Putin ha affermato che compositori e scrittori russi oggi sono discriminati:  “Stanno cercando di cancellare un paese millenario”, ha detto. “Stanno vietando scrittori e libri russi.  La proverbiale ‘cancel culture’ è diventata annullamento della cultura”.

#Io sto con l’Ucraina

Putin ha poi difeso  Rowling, che ha affrontato critiche per i suoi commenti sulle questioni transgender. “JK Rowling è stata cancellata perché lei, scrittrice di libri che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo, non ha soddisfatto i fan delle cosiddette libertà di genere”, ha affermato Putin.  Rowling ha risposto a Putin, su Twitter: l’hashtag della romanziera “io sto con l’Ucraina” e, allegato al tweet, un articolo della Bbc che rimanda al celebre dissidente Alexej Navalnij, proprio in questi giorni condannato a ulteriori 9 anni di carcere dal regime putiniano. Tra l’altro, Rowling è molto impegnata nella solidarietà alle vittime della guerra in Ucraina e ha donato sinora circa 1,5 milioni di euro per proteggere i bambini in fuga e orfani.