L’odissea di Marco Bocci: recuperata la memoria e la parola
L’odissea di Marco Bocci: recuperata la memoria e la parola. Nonostante il successo, l’attore non ha avuto sempre la vita facile. C’è stato un momento in cui ha temuto per la su vita a causa di una grave malattia che l’ha messo a dura prova come uomo. Un dramma molto pesante da dover gestire. Ma oggi come sta? Un volto tv molto noto al pubblico italiano, soprattutto per i diversi personaggi che ha interpretato in carriera.
L’odissea di Marco Bocci: recuperata la memoria e la parola
Bocci (Bocciolini il suo vero cognome) ha acquisito la notorietà soprattutto grazie alla sua partecipazione ad alcune tv, tra le quali sicuramente Romanzo Criminale, nella quale ha interpretato il ruolo del commissario Nicola Scialoja. Ma non solo sul piccolo schermo: ha preso parte anche ad importanti pellicole cinematografiche. In televisione è tornato alla ribalta nel 2019, nel cast della serie La compagnia del Cigno, nel ruolo di un maestro di musica. Ma nella sua vita l’attore ha dovuto superare anche dei momenti estremamente difficili. Una malattia ha rivoluzionato la sua esistenza, rendendogli tutto molto più difficile.
Una malattia che gli ha rivoluzionato l’esistenza
Ecco cosa è successo all’attore. Nel 2018 la vita di Bocci è radicalmente cambiata. Colpito da una grave malattia, ha passato momenti davvero molto drammatici. Gli fu diagnosticato un herpes celebrale: “Avevo le difese immunitarie basse e l’herpes anziché spuntare sulle labbra, come di solito, è arrivato al cervello. Aveva preso la parte della memoria e della parola e rischiavo grosso. Per fortuna i medici mi hanno salvato in tempo. Viviamo tutti la nostra vita pensando di essere invincibili. La reazione che ha scatenato in me questa vicenda è stata quella di godermi ogni momento della vita, senza troppe elucubrazioni mentali”.
Dopo aver avuto un incidente durante una gara, l’attore è venuto a conoscenza di questa sua patologia. Dopo pochi giorni si è sottoposto ad un intervento chirurgico. Inizialmente era ancora incosciente ed aveva perso parte della memoria, poi per fortuna piano piano ha recuperato forze e salute. Nonostante la situazione apparise inizialmente molto grave, grazie ai medici Marco Bocci è migliorato e, certamente, non si dimenticherà quel periodo molto brutto della sua vita.
Attualmente sta molto bene. Di recente ha condiviso una foto in compagnia della moglie Laura Chiatti e dei loro figli Enea (7 anni) e Pablo (6 anni) presso lo Juventus Stadium di Torino, dove ha assistito con la sua famiglia ad una partita della squadra torinese.