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Esiste un modo diverso per scoprire la nostra bella Italia

Esiste un modo diverso per scoprire la nostra bella Italia

Esiste un modo diverso per scoprire la nostra bella Italia. I luoghi meno noti, espressione autentica di territori in cui vivere coinvolgenti esperienze a contatto con la storia, la cultura e gli abitanti, sono i protagonisti degli originali itinerari di Trame d’Italia. Una piattaforma online per viaggiatori che desiderano guardare oltre “la vetrina turistica” di una destinazione. Qui si entra in contatto diretto con luoghi, persone, tradizioni, vite passate e presenti che li animano.

Esiste un modo diverso per scoprire la nostra bella Italia

Con pochi clic si può acquistare un percorso da vivere tra diverse località italiane, valorizzando i territori meno conosciuti. Un turismo lento che favorisce l’occupazione nelle attività tipiche e lo sviluppo sostenibile. Scoprendo, per esempio, la storia d’amore del conte Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini entrando al Castello di Torrechiara o  approfondendo la conoscenza delle pietre del Duomo di Modena. Imparare l’arte di fare la pasta emiliana. Per non parlare di un’inedita immersione nel quotidiano degli abitanti di Matera o vivere un itinerario nella storia di un vino nel Monferrato. Tutte opportunità che conducono i viaggiatori nell’Italia più vera, che non si ferma al turismo di massa. Borghi medievali, castelli, rocce secolari e antiche tradizioni per vivere momenti davvero unici.

Il turista viene coinvolto direttamente

Gli itinerari, da uno a 3 giorni, si possono scegliere ed acquistare direttamente online. Opzioni che permettono di vivere un percorso narrativo ed emotivo, facendo esperienze autentiche. Scalpellinando il marmo a Sarzana o fare il pane a Matera, essere guidati dai personaggi del luogo che possono svelare aspetti personali e sconosciuti del posto e dei suoi abitanti. Soprattutto entrando in luoghi difficilmente inseriti nei percorsi abituali o, addirittura, generalmente chiusi al pubblico.

Un modello operativo basato sull’equità

I “piccoli” territori entrano in una rete più grande attraverso una valorizzazione e promozione unica che diventa importante nell’era dell’economia digitale. Le singole organizzazioni locali sono impegnate nel costruire gli itinerari con offerte di viaggio, creare contenuti, gestire i viaggiatori sul posto e attivare collaborazioni. Il modello economico si basa sul concetto di equa condivisione del valore tra tutti i partecipanti alla filiera, tra alberghi, ristoranti e operatori turistici coinvolti.

 

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