Gli Abba riuniti… ma sotto forma di tecnologici ologrammi! (VIDEO)
Gli Abba riuniti… ma sono i loro ologrammi! (VIDEO).Il leggendario quartetto svedese nuovamente insieme sul palco, ma in forma di ologrammi. La loro reunion virtuale a Londra si è trasformata in un successo. “Magnifico”, “sbalorditivo”, sono stati i commenti dei tabloid britannici per questo atipico show al quale hanno assistito 3mila spettatori.
Gli Abbatar, come sono stati ribattezzati per l’occasione, sono quelli nella loro scintillante versione anni Settanta. L’esibizione ha avuto luogo in un’arena appositamente costruita, il Queen Elizabeth Olympic Park di Londra, davanti a 3mila spettatori. I 4 ologrammi sono stati accompagnati da una band dal vivo composta da dieci musicisti e da uno spettacolare gioco di luci.
Questo è il risultato di un lavoro pluriennale a cui ha collaborato una società di effetti speciali fondata da George Lucas, l’ideatore di Star Wars. Ben 160 telecamere hanno ripreso il concerto.
Alexis Petridis del Guardian ha valutato il concerto con cinque stelle, commentando: “Qualunque cosa siano, l’effetto è davvero sbalorditivo“. Stessa valutazione dall’Huff Post, su cui Matt Bagwell ha definito il live “maestoso”. Will Hodgkinson del Times gli ha invece dato “solo” quattro stelle, non avendo gradito la sequenza futuristica in cui la band indossa tute al neon in stile Tron e il film d’animazione che accompagna Voulez vous. “Per la maggior parte del tempo lo spettacolo è stato accattivante e chi non ama ballare insieme a Gimme gimme gimme?”, ha però tenuto a specificare. Entusiasta anche il giudizio del tabloid Sun: “Certo, è surreale, ma questi avatar sono i più grandi imitatori nella storia della musica, mentre il cuore e l’anima degli Abba rimangono”.
Intanto anche gli Abba veri, quelli in carne e ossa erano a Londra, dove hanno sfilato su un red carpet per la prima dell’evento. “Essere di nuovo insieme come gruppo è stato davvero appagante, ci è piaciuto molto lavorare di nuovo insieme”, ha dichiarato la cantante Anni-Frid Lyngstad.
