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La favola del bar di Bruno che sbarca in Europa

La favola del bar di Bruno che sbarca in Europa

La favola del bar

La favola del bar di Bruno che sbarca in Europa. Ci sono storie che rasentano i sogni. E a volte riescono anche a tramutarli in realtà. Sono i sogni di chi, praticando una disciplina sportiva, ha immaginato di poter arrivare un giorno a competere con i migliori al mondo pur non avendo le stesse qualità.

La squadra di amici del bar

La storia che vi raccontiamo è una di queste. Si tratta di quella dei ‘Bruno’s Magpies’ una piccola squadra di calcio di Gibilterra che ad aprile, appena 9 anni dopo essere stata fondata, ha guadagnato a sorpresa l’accesso ai preliminari di Conference League.

Nata solo nel 2013

Un club fondato in un bar da un gruppo di amici nel 2013
Come ogni bella storia merita di essere raccontata dall’inizio. Corre l’anno 2013 quando un gruppo di amici, che di solito si ritrovano allo stesso bar, il ‘Bruno’s Bar & Restaurant’, situato di fronte al Victoria Stadium, decide di allestire una squadra di calcio per partecipare al campionato.

I colori delle gazze

Prendono il nome di ‘Magpies’, in italiano gazze, emulando più noti ‘Magpies’ del Newcastle. La gazza è inserita nel loro logo e i colori, naturalmente, sono il bianco e il nero. Come tutte le squadre amatoriali del Paese vengono inseriti in seconda divisione.

Li sponsorizza un’agenzia immobiliare

Nel 2017 perde la finale playoff per l’accesso in Prima Divisione
Per due stagioni i Magpies fanno un’onesta figura piazzandosi a metà classifica. Poi, con l’appoggio di un’agenzia immobiliare che decide di sponsorizzare la squadra nel campionato 2015/16, il club inizia a crescere.

Nel 2019 il primo titolo.

Nel 2019 arriva il primo titolo: la Coppa di Seconda Divisione. Lo storico gol-vittoria lo firma all’83’ Finnlay Wyatt, 24enne attaccante inglese di Sheffield cresciuto nei college universitari americani e con un’unica esperienza professionistica alle spalle, con i Richmond Kickers, squadra della Virginia che gioca attualmente in terza divisione statunitense.

Arriva ai playoff

Arriviamo, quindi, ai giorni nostri. Il club affida la panchina a Nathan Rooney, 32enne tecnico di Blackburn, reduce da esperienze nei campionati inferiori inglesi con Crawley, Carlisle e Port Vale. Dopo 10 giornate di campionato i Magpies si piazzano al 6° posto, ultimo disponibile per partecipare ai playoff per il titolo e per i piazzamenti in Europa.

Ora sfida ai Crusaders, squadra nordirlandese

Qui la squadra cambia passo e centra uno storico 4° posto che gli vale l’accesso al primo turno preliminare di Conference League. Il sorteggio ha stabilito che se la vedranno con i nordirlandesi Crusaders, squadra del nord di Belfast. Il prossimo sogno è arrivare a sfidare al turno successivo il Basilea.

La Uefa ha chiesto di togliere la parola ‘Bruno’s’

La soddisfazione per aver raggiunto un traguardo impensabile però è costata un prezzo. La Uefa, infatti, per soddisfare i propri criteri, ha chiesto di rivedere il nome, togliendo la parola ‘Bruno’s’. A malincuore la società ha preso atto e ha ridisegnato il logo tramutandolo in ‘Magpies FCB’. Una B che è rimasta in onore di Bruno, il fondatore di un bar che mai pensava di poter diventare un giorno l’uomo dei sogni.

 

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