Måneskin, successo da rockstar al Circo Massimo
Måneskin, successo da rockstar al Circo Massimo. C’era persino Angelina Jolie a vedere la band romana suonare davanti a oltre 70mila persone nel primo concerto del nuovo tour che li porterà in giro per tutto il globo. Il concerto si è aperto puntuale alle 21 con Zitti e Buoni, il brano che dopo aver vinto Sanremo e l’Eurovision ha proiettato Damiano & soci nell’Olimpo del rock mondiale.
Fuck Putin!
La band non si è risparmiata e ha suonato per oltre due ore davanti al pubblico delle grandi occasioni. Tutti i loro successi sono stati presentati dal vivo e non è neppure mancato un inedito finale con una canzone ancora senza titolo. Immancabile anche l’urlo del frontman contro la guerra in Ucraina, quel “Fuck Putin” che è diventato ormai un cavallo di battaglia del gruppo.
Una band iconica
Insomma, i Måneskin non hanno deluso. Victoria (basso), Ethan (chitarra), Thomas (batteria) e ovviamente lui, Damiano, la voce della band, sono rimasti sul palco suonando il rock che li ha resi iconici anche Oltreoceano. Beggin, Coraline, Supermodel, Mamma Mia sono ormai veri e propri inni per una generazione che attraverso questo giovane gruppo riscopre il rock degli anni settanta.
Niente di nuovo, ma tanta grinta
Probabilmente proprio grazie alle performance di questa band, tanti teenager riscopriranno gli dei dell’Olimpo del rock, band immortali come Led Zeppelin, Ac/Dc, Deep Purple. I Måneskin visti al Circo Massimo rappresentano infatti un antidoto potentissimo per un genere, il rock, che sembrava ormai giunto a capolinea.
