Spaghetti salatissimi per 2… ma non è colpa dello chef
Spaghetti salatissimi per 2… ma non è colpa dello chef. Nell’estate che, oltre al caldo, caratterizzata dal “caro vacanze” è diventata quasi una moda pubblicare sui social gli “scontrini pazzi”. Un modo per mettere alla gogna ristoratori e gestori di bar che praticano prezzi esorbitanti.
Spaghetti salatissimi per 2… ma non è colpa dello chef
Non poteva non fare il giro del web lo scontrino in cui sono stati addebitati ben due euro per dividere a metà un panino al prosciutto sul Lago di Como. Oppure quello in cui sono stati addebitati sempre 2 euro per scaldare un biberon nel microonde a Ostia. Nelle ultime ore è diventato virale anche quello presentato da un un ristorante nel centro di Siracusa dove un gruppo di cinque clienti ha cenato a base di pesce e ha dovuto sborsare la cifra di 476 euro. Quello che ha scandalizzato il costo piuttosto di uno spaghettino all’astice, che i commensali hanno pagato ben 126 euro. L’opinione è divisa fra quelli che sostengono che il prezzo al chilo del crostaceo in questione sia comunque elevato e chi ritiene che il carico sia davvero eccessivo.
Le reazioni del popolo del web
C’è pure chi commenta: “La colpa non è del ristoratore ma dei co…ni che si siedono al tavolo senza leggere i prezzi del menu. Quindi decidere se rimanere o andare via”. Ma anche chi sottolinea: “Spero sia una fake perché non si può vedere scritto gli spaghetti all’astice 126 €, una coca da 33 cl 9 € e cose del genere. Una rapina!!!”. Voi che ne pensate?!?
