E se il prossimo Bond fosse diretto da Christopher Nolan?!?
E se il prossimo James Bond fosse diretto da Christopher Nolan? Il regista inglese, fresco del successo planetario del suo ultimo lavoro Oppenheimer (con un risultato ai botteghini di 315 milioni di dollari in patria, 580 milioni nel resto del mondo – quinto miglior incasso statunitense del 2023), in questi giorni starebbe discutendo un contratto allargato. L’accordo prevederebbe la realizzazione del prossimo James Bond e l’opzione per un titolo successivo.
E se il prossimo Bond fosse diretto da Christopher Nolan?!?
Mentre gli echi dello sciopero di sceneggiatori e registi hollywoodiani non si spegne, le indiscrezioni su una clamorosa trattativa tra la produttrice Barbara Broccoli e il regista di Inception, Interstellar e Tenet infiammano la fantasia dei seguaci di 007.
Un possibile e necessario rilancio del personaggio
Il nodo più complesso da sciogliere sarebbe proprio la libertà creativa, aspetto che Nolan ha sempre preteso sulle sue opere. Il regista vorrebbe il 100% di autonomia di manovra, per Broccoli la percentuale calerebbe un po’… Anche perchè la presenza di Nolan sarebbe un rilancio per un franchise piuttosto “stracotto” come quello di Bond che rischia l’estinzione. Il prossimo film vedrebbe, oltretutto, anche un nuovo attore nel ruolo di Bond dopo la dipartita di Daniel Craig.
Registi in panchina, pronti ad entrare in gioco
In lista d’attesa per la cabina di regia dei prossimi Bond ci sarebbero Danny Boyle, Denis Villeneuve e Paul Greengrass. E se qualcuno non crede alla possibilità che un indipendente come Nolan possa ambire a partecipare ad una saga del genere, va detto che lui – direttore anche di una celebratissima trilogia di Batman, abituato ai personaggi iconici – ha affermato che “sarebbe uno straordinario privilegio dirigere un film di Bond”.
