Gli sponsor dei Business Awards 2023 Visto
Gli sponsor dei Business Awards 2023 Visto. Sarà la suggestiva location del Bocon Divino di Camposampiero (PD) ad ospitare l’edizione 2023 dei BUSINESS AWARDS, quest’anno saranno caratterizzati dal sodalizio con il settimanale VISTO diretto da Roberto Alessi, che sarà coinvolto anche come speciale conduttore della serata.
Gli sponsor dei Business Awards 2023 Visto
Si tratterà di un evento di prestigio a carattere nazionale – quello dei BUSINESS AWARDS 2023 VISTO – che intende premiare l’eccellenza dell’imprenditoria italiana. Vera e propria celebrazione del made in Italy in grado di rappresentare l’identità e la ricchezza del nostro territorio, i BUSINESS AWARDS 2023 VISTO evidenziano con forza alcuni segni distintivi come la genialità, la tenacia e il coraggio del mondo produttivo italiano.
Una location di pregio, testimone di un territorio operoso
La filosofia di questo ristorante si basa sulla preparazione meticolosa e sulla qualità degli ingredienti, grazie ad una continua ricerca della qualità estrema delle materie prime, soprattutto delle carni. Tutti i tagli vengono serviti direttamente dallo spiedo al tavolo, in un mix di gusti e sapori che ben si legano al palato “storico” del territorio di appartenenza.
Un’esperienza unica
Il Bocon Divino propone una riscoperta di antichi sapori, espressamente dedicata agli amanti delle materie prime d’eccellenza. Dove la carne è protagonista incontrastata e l’antica cottura allo spiedo ne rappresenta la migliore esaltazione.
Tradizione antichissima
Lo spiedo veniva utilizzato dalle popolazioni nomadi, in particolare dai cacciatori e dai guerrieri. I primi documenti che lo riportatno sono i poemi omerici, dove lo spiedo è banchetto ma anche cerimonia religiosa che prevedeva la lettura del futuro attraverso le viscere. Omero descrive una cottura “arcaica”: lo spiedo veniva messo sopra o accanto alle braci dopo che le fiamme si erano consumate. Il passaggio dello spiedo dalla Grecia a Roma è stato veloce. Virgilio, nel IV libro dell’Eneide, racconta una battuta di caccia e ci descrive un gruppo di giovani che escono dalla città con “ferrei spiedi”, i venabula, termine che indica anche la spada. Caduta Roma, la tradizione dello spiedo non si è persa.
Nella cultura longobarda
I Longobardi ne mantengono l’uso. Il venabulum latino è sostituito dal termine spetus, parola in origine franca (speot). Per oltre 200 anni i Longobardi occuparono la pedemontana veneto-friulana-lombarda, da Cividale a Soligo e Breganze, fino a Brescia e poi Pavia. Lo spiedo diviene così comune soprattutto nella Pedemontana Trevigiana alla sinistra del Piave, nell’Alto Vicentino e nel bresciano.
Bocon Divino – Via Albarella 13 – 35012 Camposampiero (PD) – 049 579 1555
