Il grillo salta nel piatto: Ue autorizza il commercio dei grilli come alimento per gli esseri umani
In termini scientifici si chiama ortottero. Nel linguaggio comune è il grillo. Ed è il grillo domestico che da oggi si potrà trovare nei negozi per essere usato come alimento umano. I grilli nei piatti delle nostre tavole, per capirci meglio. Lo ha deciso venerdì la Commissione europea dopo aver sentito il parere dell’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare. I grilli potranno andare in commercio in ogni forma: congelati, essiccati, in polvere, come snack, come ingrediente di prodotti alimentari. La strategia Ue dal produttore al consumatore identifica i grilli come una fonte alternativa di proteine a basso impatto ambientale. Fino ad oggi i grilli domestici erano usati soltanto come cibo per gli animali. Il grillo è il terzo insetto che viene autorizzato dalla Ue per essere commercializzato per gli esseri umani. I precedenti erano la locusta migratoria e la tarma della farina. Dicono da Bruxelles: «Considerare gli insetti come una fonte alternativa di proteine non è nuovo. Poi spetta ai consumatori decidere se lo vogliono mangiare o meno».