Milano dice addio all’iconico stadio di San Siro, tra calcio e musica
Milano dice addio all’iconico stadio di San Siro, tra calcio e musica. Le due squadre cittadine, Inter e Milan, scelgono di realizzare un nuovo impianto accanto a quello precedente. Un’idea condivisa dalle due società che guardano al futuro e sono pronte a lavorare insieme per realizzare uno stadio in condivisione. L’ipotesi legata al possibile abbandono del “Meazza” circolava ormai da tempo. Il presidente del Milan Paolo Scaroni e l’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello hanno confermato il progetto.
Milano dice addio all’iconico stadio di San Siro, tra calcio e musica
Inaugurato nel 1926, rimodernato per i Mondiali 1990, con l’aggiunta del III anello e della copertura. Oltre ad ospitare le partite casalinghe di Milan e Inter, gare dei Mondiali e degli Europei, San Siro è stato il teatro di quattro finali di Coppa dei Campioni/Champions League.
“Realizzeremo un nuovo San Siro accanto allo stadio vecchio” – ha spiegato Scaroni a Losanna. Alla domanda sulla possibilità che Milan e Inter collaborino insieme per costruire il nuovo stadio, l’ad nerazzurro Antonello ha risposto “Assolutamente”. Che fine farà il vecchio San Siro? Si parla di una possibile demolizione, una questione molto delicata per tutta la città di Milano. A decidere potrebbero essere i milanesi con un referendum che coinvolga tutti gli abitanti del capoluogo lombardo.
Non solo calcio: un luogo famoso anche per i grandi concerti
Da Bon Marley nel 1980 a Edoardo Bennato (nel medesimo anno), da Bob Dylan nel 1984 a Bruce Springsteen nel 1985, da David Bowie nel 1987 a Vasco Rossi nel 1990… e poi Ligabue, Michael Jackson, Zucchero, U2, Pearl Jam, Rolling Stones: tanti sono stati i megaraduni rock che hanno contribuito a rendere famoso l’impianto anche dal punto di vista musicale.
Il futuro è aperto
In attesa di capire quale sarà il futuro del vecchio stadio, Milan e Inter muovono i primi passi per costruire la nuova struttura. Le due società esporranno lo studio di fattibilità al Comune di Milano, qualcuno parla di Sesto San Giovanni (alle porte della città) come possibile location. Il sindaco Sala spera che il nuovo impianto sia pronto per il 2026, per poter ospitare la cerimonia di inaugurazione dei Giochi Invernali di Milano-Cortina. La volontà dei club è quella di realizzare uno stadio moderno e più funzionale, aumentando maggiormente i ricavi sule vendite dei biglietti. Al contempo si vuole andare incontro ai tifosi, offrendo loro uno stadio più comodo e al passo con i tempi, seguendo l’esempio della Juventus che nel 2011, sulle ceneri del vecchio Delle Alpi, ha costruito quello lo Juventus Stadium.
