Ecco i Moonskin, cloni dei Måneskin: “Li amiamo. Orgogliosi di averli visti suonare in strada”
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Il tatuaggio è finto la passione no
“Ma ovviamente è finto il tatuaggio, mentre è vera la nostra passione per loro e per la musica”, specifica Agostino Cecere, il frontman romano del quartiere Aurelio dei Moonskin, la band nata come tributo dei Måneskin.
Vogliamo ricreare la loro musica
“Esiste un tributo a tutto, così ci siamo detti: ‘perché non farlo anche per i Måneskin?”. Eccola, l’idea di quattro musicisti romani: ricreare, con il massimo rispetto, lo schieramento rock che ha conquistato il mondo e che il 14 maggio, sul palco dell’Eurovision a Torino, presenterà in anteprima tv dal vivo il nuovo singolo Supermodel.
Quattro ragazzi romani
Agostino, Chiara, Francesco e James sono quattro ragazzi tra i 20 e i 26 anni che, da qualche settimana, stanno diventando molto noti e graditi ai giovani appassionati di musica e soprattutto del gruppo rock del momento: i pluripremiati Maneskin.
Anche Moonskin ricorda il nome
I quattro amici, anche loro musicisti, hanno avuto l’idea di presentarsi come ‘alter ego’ di Damiano, Ethan, Victoria e Thomas, di cui sono da sempre grandissimi ammiratori e di eseguire dal vivo le cover dei loro brani. Anche il nome che hanno dato alla band, ‘Moonskin’, rimanda a quello dei loro artisti feticcio.
Miglior cover band
La scelta è stata talmente azzeccata che il gruppo è stato premiato come miglior cover band dal fan club ufficiale dei Maneskin che conta oltre 200.000 iscritti non solo in Italia. A fine maggio, si esibirà nel primo concerto dal vivo.
Il look segue nei dettagli quello dei colleghi famosi.
Nel dettaglio la formazione musicale vede Agostino Cecere, 26 anni, nel ruolo del frontman Damiano, Chiara Giustiniani, 24 anni, al basso come Victoria, Francesco Nava, 21 anni, alias Thomas alla chitarra e James Ra, 20 anni, in versione Ethan. Il look segue nei dettagli quello dei colleghi famosi. Abiti, make-up, persino i tatuaggi dei Moonskin, sono gli stessi esibiti dai loro idoli .
Li abbiamo visti quando suonavano a Roma, in via del Corso
«Amiamo i Maneskin e siamo orgogliosi di essere stati fra i primi ad ascoltarli quando suonavano a Roma, in via del Corso», spiegano. Non hanno mai parlato con loro, non hanno nemmeno ricevuto un loro like, ma se lo augurano. “Siamo certi che si divertirebbero a vedere il nostro tributo» aggiungono.
Sono un caso social
Anche se è iniziato tutto per gioco, i Moonskin, in poche settimane, sono diventati un caso sui social, tanto che, tra sostenitori e detrattori c’è anche chi si propone per entrare a far parte della band.
Loro sono un esempio per tutti i musicisti.
Loro, dalla pagina Facebook, sottolineano l’importanza del gioco e ribadiscono la loro ammirazione verso chi li ha ispirati: “Il percorso dei Maneskin, nato dalla strada e proseguito senza compromessi, è un esempio per tutti i musicisti. Siamo un gruppo di amici e fan di Roma, suoniamo la loro musica e giochiamo a interpretare i loro personaggi per rendere omaggio a Ethan, Damiano, Victoria e Thomas. Da parte di noi Moonskin massimo rispetto per loro e per tutti i fans”!