Dall’Italia a Santo Domingo: la “grande bellezza” della solidarietà (video)
Dall’Italia a Santo Domingo: la “grande bellezza” della solidarietà (video). “Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere”. Si tratta di una frase di Albert Einstein, genio assoluto della fisica del XX secolo ma anche uomo di grande saggezza, costantemente impegnato per il destino dell’umanità. Una teoria valoriale, quella dello scienziato tedesco, che trova nel quotidiano puntuali applicazioni da parte di uomini di buona volontà, che si rispecchiano nel prossimo e vi scorgono una “grande bellezza”: quella della condivisione e della solidarietà. Uomini in grado di avere percezione della propria interiorità grazie anche alle reazioni che producono nel prossimo. Gesti, premure, cortesie e gentilezze che suscitano negli altri gioia e soddisfazione e che rappresentano il parametro per sentirsi utili.
Dall’Italia a Santo Domingo: la “grande bellezza” della solidarietà (video)
Giovanni Massimiliano Ponticello rappresenta quel genere di uomo che, fortunatamente come tanti nel mondo, ha compreso l’importanza di coltivare questa “bellezza” dell’anima. Viviamo tempi caotici, sempre di corsa, impegnati in un incessante slalom tra appuntamenti di lavoro, amicizie e il consumo sempre più stressante del nostro (poco) tempo libero. L’impressione che otteniamo è perciò quella del non aver mai tempo, dell’essere costantemente in ritardo o di aver dimenticato qualcosa di importante. Una corsa che ci rende sempre nervosi, insoddisfatti, tesi, col pericolo costante di chiudeci agli altri e alle loro istanze. Una porta spalancata verso la superficialità e la distrazione, senza riconoscerci nell’altro che ci sta accanto, con il suo carico di umanità, di gioia, di dolore, di vita.
Fortunatamente, c’è chi dice “no”
Imprenditore veneto, professionalmente attivo su più fronti, per Giò Max Ponti – tutti lo chiamano così – la località La Romana rappresenta la sua seconda casa. Per molti viaggiatori italiani si traduce in un’oasi di vacanza, di sole e di mare. Qui lui ha invece concretizzato un grande sogno, aprendo un ristorante di successo dalle fattezze di un piccolo castello, El Castillo.
Ha motivato e coinvolto anche i suoi dipendenti
Durante la pandemia, fianco a fianco dei suoi dipendenti che ha saputo motivare e coinvolgere, ha inaugurato – investendo di persona – una lodevole gara di solidarietà che continua tuttora, per dare concretamente una mano alle persone locali in difficoltà, consegnando pacchi viveri con beni di primaria necessità. Non soddisfatto, durante il periodo di chiusura del ristorante, Giò Max ha letteralmente aperto le porte del locale a chi aveva bisogno di un pasto caldo, contagiando in questa azione solidale anche il figlio Kevin Ponticello e la fidanzata Vanessa Fochesato. Tutti uniti in questa lodevole storia di vicinanza sociale attiva ormai da tempo, che parte da Resana (TV) e che arriva nel cuore dei Caraibi. L’Italia che ci piace.
