Per Marta Fascina un velato avviso di sfratto da Arcore?
Per Marta Fascina un velato avviso di sfratto da Arcore? Secondo Dagospia arriverebbe, anche se con garbo e strategia, dal fratello del Cavaliere, Paolo Berlusconi. A differenza di Silvio, è un uomo solitamente di poche parole, dal profilo sempre basso e defilato. Per questo motivo hanno scatenato scalpore le sue parole rivolte a Marta Fascina, ultima compagna del fratello defunto. Una sorta di… messaggio in codice.
Per Marta Fascina un velato avviso di sfratto da Arcore?
Durante un evento a Monza di sostegno del candidato alle suppletive Adriano Galliani, Paolo Berlusconi ha usato parole molto dirette: “Basta con le lacrime, l’ho detto anche a Marta che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in parlamento perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere”.
Dopo il lutto è necessario tornare ad attivarsi
Sono trascorsi quasi quattro mesi dalle esequie ma la Fascina è ancora ad Arcore, che non si da pace. A Paolo il compito di sottolineare alla “vedova”, compagna degli ultimi tre anni della vita di Silvio, cosa dovrebbe fare adesso! Prendendo esempio dagli altri Berlusconi – quello veri – che sono tornati tutti alle loto attività. Marina, Piersilvio e gli altri figli: tutti ai loro posti, come il padre avrebbe voluto.
Piersilvio e l’insediamento ad Arcore
L’esortazione di Paolo Berlusconi è chiara. L’invito rivolto a Marta di lasciare la reggia di Arcore (peraltro con una stellare eredità di 100 milioni di euro) e di tornare alla sua vita creerebbero i presupposti per un insediamento di Piersilvio in Brianza Il momento del passaggio di testimone da padre al figlio sarebbe quindi solo una questione di calendario.