Elisa Tasca si racconta: il sogno del red carpet, trasformatosi in realtà

Come vi avevamo promesso, abbiamo nuovamente incontrato la modella Elisa Tasca, che avevamo incrociato ai Business Awards 2023 Visto e, con l’occasione, abbiamo scambiato con lei alcune parole, in maniera più rilassata rispetto alla serata delle premiazioni a Camposampiero. Confermando la nostra prima impressione di ragazza matura, decisa e pienamente consapevole del percorso che sta compiendo in ambito fashion. Come si dice… oltre le gambe c’è di più. Nel caso di Elisa… senza dubbio.

L’intervista

Qual’è il primo tuo ricordo legato al mondo della moda?

Il mio primo ricordo legato al mondo della moda è riconducibile fin da quando ero piccola poiché sognavo di calcare il Red Carpet, di indossare abiti da sposa e sentirmi la Principessa Sissi per un giorno, e sfilare per stilisti e case di moda prestigiose. Ad oggi sto realizzando tutti i sogni che avevo da piccola, grazie alla vincita del concorso nazionale di Miss Red Carpet nell’agosto 2023. Tra l’altro è il mio primo concorso di miss, e l’ho fatto perché tutte le persone che mi vedevano, mi dicevano che avevo tutte le carte in regola per diventare modella, data la mia statura e siluette. Così ho fatto e miss red carpet mi ha portato a sfilare alla Milano Fashion Week come modella professionista.

In quali stilisti, sia del passato che si oggi, ti identifichi maggiormente?

Direi sensa dubbio Renzo Rosso, fondatore di Diesel, poiché fin da piccola ho indossato i suoi pantaloni a vita bassa che non sono mai passati di moda e hanno sempre saputo far risaltare il mio corpo. Questo senza mai farmi sentire a disagio per la mia altezza e magrezza. Inoltre ammiro molto la stilista Donatella Versace in quanto rappresenta una delle case di moda che amo di più e per cui vorrei sfilare in futuro.

Come esprimeresti a parole il tuo concetto di “bellezza”?

Riguarda principalmente l’estetica della persona ma anche la bellezza interiore, in gradi di far arricchisce e risaltare maggiormente l’immagine della persona stessa.

I tuoi genitori come giudicano il tuo percorso? Ti supportano o ti lasciano solo fare?

Mi hanno sostenuta fin da subito nell’avventura attraverso il  mondo della moda, anche nei momenti più difficili sono sempre riusciti a stimolarmi per farmi continuare a vivere il mio sogno. Di questo appoggio incondizionato ed amorevole sarò sempre riconoscente.

Ti sei mai sentita svilita al ruolo di “ragazza oggetto” durante concorsi e sfilate?

All’inizio devo dire che ci sono stati molti giudizi da parte di persone che pensavano di conoscermi ma non sapevano nulla su di me. Giudicandomi  senza sapere: una cosa che inizialmente mi faceva stare male. Oggi mi reputo una ragazza molto più matura, so quello che sto facendo e non attribuisco più importanza alle critiche non costruttive.

Quale è la tua “beauty routine” giornaliera? Cosa fai per curare la tua persona?

Devo dire che si è regolarizzata da quando ho iniziato a sfilare come modella. Bevo molta acqua per tenermi sempre idratata, dormo regolarmente, mi ritaglio del tempo per prendermi cura della mia pelle, ho un’alimentazione varia poiché mangio piccole quantità di cibo ma regolarmente nei tre pasti giornalieri. Inoltre, per rilassarmi da stress e tensioni pratico yoga, ascolto musica e pratico equitazione: il contatto con gli animali e con la natura è assolutamente terapeutico.

La parte del tuo corpo della quale vai più fiera, che tendi a valorizzare?

L e mie gambe e le spalle larghe, che – ne sono consapevole – mi  distinguono dalla massa. Amo molto anche il mio viso, occhi e naso, la mia pelle bianca e in generale la mia statura e l’aspetto longilineo.

Il mondo dello spettacolo (cinema e TV) ti interessa? Dicci 3 nomi di personaggi femminili che rappresentano un modello di ispirazione e perchè.

Sono interessata prevalentemente alle sfilate di moda ma seguo anche il mondo dello spettacolo. Mi trasmette molta ispirazione Emma Marrone, una  donna che ha dovuto affrontare tante battaglie che le hanno permesso di diventare una guerriera senza più paure. In lei mi ci rivedo molto. Inoltre stimo molto anche la carriera di Chiara Ferragni e di Michele Morrone.

Il tuo uomo ideale che qualità deve possedere?

Deve essere un po’ più grande di me, alto, palestrato, occhi marroni e capelli corti castani. Deve piacermi esteticamente ma anche caratterialmente. Adoro essere trattata da principessa, cosa non scontata nella generazione d’oggi.

Come ami vestirti nella vita di tutti i giorni?

Assolutamente casual. Nei fine settimana o in occasioni speciali amo vestirmi elegante, facendo risaltare con un tacco 12 il mio metro e ottanta e la mia silhouette attraverso abiti stretti ma eleganti.

E se dovessi sedurre un uomo, quali particolari secondo te vanno privilegiati in modo speciale?

Solitamente sono gli uomini che seducono me… ma, in caso contrario, proverei a sedurlo con lo sguardo che – spesso – riesce a dice più di mille parole.