Previsto un restyling in autunno per il Green Pass
Previsto un restyling in autunno per il Green Pass. Una operazione che si concretizzerà il prossimo autunno, a partire dal nome. Infatti non dovremmo più sentir parlare di Green pass o Super Green pass… ma di “portafoglio digitale”. Come non si parlerà i quarta dose obbligatoria ma di “prima dose del vaccino aggiornato”. Ad illustrare le modifiche è stato il ministro Vittorio Colao a Roma, dove ha tracciato un bilancio aggiornato sugli investimenti relativi al Pnrr.
Previsto un restyling in autunno per il Green Pass
“L’Italia è avanti rispetto ad altri Paesi nella digitalizzazione di alcuni servizi – ha dichiarato il ministro -. In un anno e mezzo si dovrebbe arrivare a una Schengen digitale europea, il nostro Paese sarà pronto grazie ai servizi sviluppati sull’app Io. Patente e tessera elettorale diventeranno digitali come digitale sarà il wallet personale”. In altre parole “La Commissione proporrà presto un’identità digitale europea sicura. Che ogni cittadino potrà usare ovunque per fare qualsiasi cosa, da pagare le tasse a prendere a noleggio una bicicletta. Una tecnologia sicura”.
Verrà utilizzata la blockchain
L’utilizzo previsto dello specifico protocollo “blockchain“, studiato per il lasciapassare Covid, sarà utile per far transitare tutte le informazioni sanitarie, quelle per l’espatrio ma anche di carattere fiscale e tutte le pendenze di natura amministrativa. Da più parti si spera che il governo spieghi se e quando l’Ue intenderà adottare l’euro digitale e tutti i sistemi in grado di tracciare i singoli individui. Non si tratta di questioni marginali ma di elementi basilari per garantire il futuro della democrazia europea.