Giovanni Ponticello: quando il “fare impresa” si sposa con l’altruismo

Giovanni Ponticello: quando il “fare impresa” si sposa con l’altruismo. Esempio perfetto di quello che gli americani sintetizzano col termine “self made man”, Ponticello è la classica persona il cui successo sociale e professionale è dovuto esclusivamente alla sua forza di volontà e al suo spirito di sacrificio. partito dal niente ed arrivato ad avere molto. Amante della vita, appassionato collezionista di orologi ed amante delle auto e della buona tavola, è quel genere di persona che ti mette di buonumore.

Giovanni Ponticello: quando il “fare impresa” si sposa con l’altruismo

Attivo su più settori, Ponticello è sempre stata una persona curiosa e coraggiosa, buttandosi con entusiasmo ed abnegazione in imprese commerciali fra le più diverse, riuscendo sempre a trarre il maggior profitto possibile. Sia che si tratti di attività di comunicazione, organizzazione di eventi o operazioni di vendita. Una dota che ha messo a frutto senza mai dimenticare le sue origini, non dimenticandole e non tradendole mai. La vita è un viaggio e, se non vuoi perderti, devi ricordare sempre da dove sei venuto. Un insegnamento, questo, che Giovanni Massimiliano Ponticello vive come un dogma e che spesso ricorre nei post del suo profilo Instagram.

L’impegno a Santo Domingo per chi ha bisogno

In quella terra meravigliosa, per molti italiani meta di vacanze e “paradiso perduto”, Ponticello ha scelto di avviare alcune attività imprenditoriali – la più importante nell’ambito della ristorazione – senza dimenticare però un’attenzione specifica alle popolazioni locali dell’isola, che versano in condizioni spesso di fortissimo disagio. basti pensare che circa un terzo della popolazione locale vive sotto la soglia di povertà. Per questo motivo, il costante programma di aiuti periodici rappresenta per Ponticello un impegno imprescindibile ed anche il suo modo per dire “grazie” alla buona sorte che gli ha permesso di crearsi un presente di stabilità e di agio. Senza dimenticare da dove è venuto, vivendo un’infanzia di stenti e privazioni.

L’incontro con il Santo Padre in Piazza San Pietro

Nel 2022 da profondo credente – per sua stessa ammissione – ha vissuto uno dei momenti più emozionanti della sua vita: l’incontro a Roma con Papa Francesco. Un privilegio che in molti desiderebbero vivere, ovvero essere al cospetto di un uomo che rappresenta il simbolo della pace, della fratellanza e della bontà. Insieme a lui c’era suo figlio Kevin, una presenza fissa ed imprescindibile in ogni cosa importante che vive. L’imposizione delle mani da parte del Pontefice ha rappresentato il culmine di quella giornata ed averla vissuta con suo figlio ne ha moltiplicato l’importanza. Un vero e proprio “incontro di anime” dal quale è uscito davvero rinvigorito. In quella occasione aveva dichiarato: “Ho avuto un’infanzia non semplice, passata in collegio, spesso lontana dal calore di una famiglia. Poi la vita mi ha regalato molto, consentendomi di arrivare ad esaudire molti dei miei desideri. Ma non ho mai dimenticato da dove vengo. Per questo cerco sempre di fare attenzione a coloro che mi passano accanto”.

“Quello che faccio è per mio figlio”

Il figlio Kevin, un giovane che ha già avuto modo di distinguersi per abnegazione e fiuto imprenditoriale, CEO della DigitalVip, rappresenta il suo fidatissimo “braccio destro”. Kevin è il suo personale “ponte” verso il futuro, la possibilità di proseguire attraverso di lui un progetto multiforme che comprenda sia l’imprenditorialità su più fronti ma anche l’impegno verso le persone bisognose, un aspetto del suo quotidiano al quale non potrebbe mai rinunciare.

Tutta la sua storia in un libro di prossima uscita

Il prossimo settembre, in un grande evento nella sua terra ancora in fase di preparazione, verrà illustrato il libro “Il bambino con le scarpe rosse” (Edizioni BMS). Si tratta del suo racconto autobiografico, dai tempi dell’infanzia vissuta in collegio attraverso una serie di episodi (alcuni dai connotati misteriosi e per certi versi straordinari) che gli hanno permesso di distinguersi nel lavoro e nella vita. Sempre diviso fra sviluppo imprenditoriale e opere di carità, sia in Veneto (dove è la sua sede operativa) che a Santo Domingo. Il libro verrà presentato durante una serata che coinvolgerà il meglio dell’imprenditoria veneta e non, alla presenza di importanti personaggi dello spettacolo e della cultura.